Il pignoramento è la ritenzione legale di un bene di proprietà di una persona che viene utilizzata come metodo di sicurezza per soddisfare un debito contratto da quella persona.
Si tratta, quindi, di un termine di legge disposto da un magistrato per impedire ad un debitore che non paga o non paga il denaro che al momento pattuito, vende o dona i beni che sono in suo possesso. Si tratta, in fondo, di una misura preventiva che resta in vigore fino a quando il conto contratto non è soddisfatto della tesi del creditore.
Il sequestro può avvenire anche quando un determinato individuo commette qualche colpa o delitto e, di conseguenza, deve sostituire le spese sostenute o il danno cagionato pagando con parte o anche tutti i propri beni.
I beni che possono essere pignorati possono essere mobili o immobili. Nel primo caso - quando i prodotti possono essere facilmente spostati da un luogo all'altro - saranno depositati a nome del tribunale. Nel caso dei beni immobili (detti anche immobili perché non trasferibili, come fattorie o case), lo stato di sequestrato viene registrato per conoscenza dei terzi interessati.
L'embargo è una situazione che non si verifica solo tra due persone fisiche (come si è già visto), ma può interessare diversi paesi e persino regioni. Pertanto, uno o più Stati possono stabilire tale misura nei confronti di uno o più altri governi, vietando il trasporto e la commercializzazione di determinate merci. Si tratta generalmente di una direttiva politica presa dal Paese o dai Paesi che l'hanno decretata per dimostrare la propria insoddisfazione verso uno o quegli Stati che si stanno allontanando dalle proprie strategie economiche e sociali.
Esempio di attaccamento a una persona fisica
Immaginiamo che una persona sulla trentina di recente abbia avuto una promozione al lavoro e abbia comprato una casa. Siccome non aveva tutti i soldi in casa, ha dovuto chiedere un mutuo, in quel caso ha pagato rigorosamente la sua rata alla banca.
Nel suo Paese si profila una crisi finanziaria, si scopre che l'azienda per cui lavora comincia a soffrire perché i cittadini non comprano i suoi prodotti. Alla fine, l'azienda licenzia questa persona.
Questa nuova situazione significa che la persona ipotecata non ha la capacità finanziaria di pagare il mutuo associato alla casa che era stata acquistata. Pertanto, la banca competente, in caso di mancato pagamento dei canoni, procede al sequestro dell'immobile.