Comitato bancario europeo (CBE)

Lo European Banking Committee è un gruppo di esperti che consiglia e assiste la Comunità Europea su questioni relative alle attività e all'attuazione della normativa del settore bancario.

Lo European Banking Committee (CBE) è stato creato il 5 novembre 2003 con decisione della Comunità Europea (Commission Decision 2004/10/EC) ed è diventato pienamente operativo il 13 aprile 2005.

Il CBE è gestito dalla Commissione Europea (CE). Un rappresentante della Commissione europea presiede le sue riunioni, che si tengono tre o quattro volte l'anno.

Obiettivo del CBE

L'obiettivo del CBE è consigliare la CE sulle politiche relative al settore bancario nell'Unione europea. Le sue funzioni includono:

  • Preparare la legislazione bancaria europea.
  • Fornire consulenza alla CE su questioni relative al settore bancario europeo.
  • Formulare pareri sulle proposte presentate alla CE.
  • Sostenere la CE nell'applicazione delle regole bancarie nell'UE.

Composizione

Il CBE è composto dai seguenti agenti:

  • Alti rappresentanti dei paesi membri dell'Unione Europea. Questi sono di solito i ministri delle finanze.
  • Osservatori della Banca centrale europea, dell'Autorità bancaria europea e anche dei paesi dell'Associazione europea di libero scambio.
  • La CE è libera di invitare altri esperti se lo ritiene opportuno.

Normativo

Le norme più rilevanti che disciplinano l'operato del CBE sono le seguenti:

  • Decisione 2004/10/CE della Commissione Europea, del 5 novembre 2003, che istituisce il Comitato Bancario Europeo.
  • Direttiva 2005/1/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo, del 9 marzo 2005, che modifica le Direttive 73/239/CEE, 85/611/CEE, 91/675/CEE, 92/49/CEE e 93/ 6/CEE del Consiglio e delle Direttive 94/19/CE, 98/78/CE, 2000/12/CE, 2001/34/CE, 2002/83/CE e 2002/87/CE.