Zona di libero scambio - Che cos'è, definizione e concetto

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Zona di libero scambio - Che cos'è, definizione e concetto
Zona di libero scambio - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

Una zona di libero scambio è quell'area geografica in cui due o più paesi hanno concordato di eliminare le barriere commerciali. In questo modo possono scambiare beni e servizi senza grossi impedimenti.

In questo tipo di zona, i paesi si impegnano a eliminare immediatamente o gradualmente tutti gli ostacoli al commercio. Tra questi spiccano dazi, contingenti (su importazioni e/o esportazioni), ostacoli burocratici e altro.

Va notato, tuttavia, che i paesi che compongono una zona di libero scambio mantengono l'indipendenza nella politica commerciale. Cioè, definiscono separatamente le loro relazioni economiche con le nazioni al di fuori del territorio coperto dall'accordo.

Differenze rispetto all'unione doganale

È vero che in una zona di libero scambio e nell'unione doganale c'è un accordo per eliminare gli ostacoli al commercio. Tuttavia, entrambi i concetti non sono del tutto identici.

Da un lato, nella zona di libero scambio, i partecipanti mantengono la loro indipendenza rispetto alle politiche commerciali che applicano agli altri paesi. D'altra parte, nell'unione doganale viene concordata una politica commerciale comune nei confronti dei terzi.

In altre parole, se Cile e Perù formassero un'unione doganale, applicherebbero la stessa tariffa all'importazione di veicoli dalla Germania. Invece, se fosse istituita una zona di libero scambio, entrambi i paesi sudamericani rimuoverebbero semplicemente le tariffe e le altre barriere l'una dall'altra.

Vantaggi e svantaggi

Il grande vantaggio della zona di libero scambio è che consente il libero scambio di beni e servizi. Ciò incoraggia la concorrenza, lo sfruttamento dei vantaggi comparati e lo sviluppo economico.

Tuttavia, uno degli svantaggi è che, consentendo ai paesi di definire liberamente le proprie politiche commerciali con altri al di fuori dell'accordo, si possono generare problemi dovuti al trattamento differenziato delle importazioni.

In altre parole, tornando all'esempio sopra citato, supponiamo che i veicoli tedeschi entrino in Cile pagando meno tasse che in Perù. Quindi, se entrambi i paesi hanno formato una zona di libero scambio, un commerciante potrebbe identificare un'opportunità per importare auto tedesche in Perù e poi venderle in Cile senza pagare tariffe.