La rete di distribuzione logistica è l'insieme degli impianti di stoccaggio e dei sistemi di trasporto, tutti interconnessi, che consentono di portare una merce al suo consumatore finale.
In altre parole, questa rete comprende tutti i beni e le operazioni svolte dall'azienda per trasferire il bene o il servizio che produce al proprio cliente.
La rete di distribuzione è quindi la parte finale della filiera, dopo il processo di fabbricazione, che permette al prodotto di arrivare nelle mani del consumatore.
Fattori della rete di distribuzione
Ci sono diversi fattori che determineranno la catena di distribuzione, come i seguenti:
- La posizione del cliente è fondamentale. Più ti allontani dal centro del polo produttivo, più dovrai investire nella distribuzione, oltre che in una gestione efficiente della logistica. In questo modo la merce arriverà al cliente in buone condizioni.
- Man mano che i costi di trasporto diminuiscono, grazie alla tecnologia, sarà più fattibile investire in mezzi di distribuzione innovativi, come i droni.
- Più la merce è deperibile, come nel caso degli alimenti, più sofisticata deve essere la catena di distribuzione. Solo in questo modo si manterrà la qualità del prodotto.
- L'azienda può ricorrere all'esternalizzazione per la distribuzione della propria merce, o occuparsi essa stessa di tale attività. In quest'ultimo caso, dovrai investire nelle attrezzature, nelle tecnologie e nelle risorse umane necessarie.
Esempio di rete di distribuzione
Per esemplificare il concetto di rete di distribuzione, guardiamo al settore energetico. Immaginiamo che la sorgente sia idroelettrica, originata dalle correnti d'acqua delle montagne.
Questa energia viene prodotta in un generatore che poi, attraverso le reti di trasmissione, porta la corrente elettrica sia alle aziende che alle abitazioni.
Per sviluppare l'intero processo sono necessari investimenti in diverse infrastrutture, sia nelle reti che nelle centrali e sottostazioni elettriche. Consigliamo di leggere la logistica della distribuzione.