Il turismo ha generato il 20% dell'occupazione mondiale dal 2013

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Il turismo ha generato il 20% dell'occupazione mondiale dal 2013
Il turismo ha generato il 20% dell'occupazione mondiale dal 2013
Anonim

Il turismo è un grande contributo all'economia mondiale. Sia le grandi economie emergenti che quelle sviluppate dipendono in larga misura dal settore del turismo.

Un settore per il quale paesi come Stati Uniti, Francia e Spagna si battono per la leadership, per posizionarsi come prima potenza turistica mondiale. Un obiettivo molto redditizio in quei paesi che lo raggiungono. Perché parliamo di un settore che non solo genera capitale per il Paese, oltre che ricchezza culturale, ma rappresenta anche uno dei maggiori motori di crescita e sviluppo economico del pianeta.

La globalizzazione, così come le relazioni tra i paesi, hanno reso i viaggi un'opzione sempre più frequente. In altre parole, la percentuale della popolazione mondiale che richiede un visto tradizionale per viaggiare verso destinazioni estere è diminuita dal 75% nel 1980 al 53% nel 2018. Questo sta causando sempre più spostamenti tra i paesi. viaggi di piacere, secondo il rapporto dell'Organizzazione mondiale del turismo (UNWTO) dal 50% al 56%. Il turismo è un grande generatore di ricchezza e occupazione in quei paesi che ospitano più turisti, il che ha determinato il grande peso che il settore sta assumendo nelle principali economie del mondo.

Una situazione che ha portato molti Paesi ad aumentare i propri investimenti nel settore turistico, oltre a evidenziare l'attrattività delle loro principali destinazioni turistiche. Una situazione di cui hanno beneficiato tutti i continenti a livello globale, poiché tutti sono cresciuti rispetto agli anni precedenti in termini di arrivi di passeggeri. Il turismo, insomma, è un pilastro fondamentale per la crescita economica dei paesi che compongono il pianeta, rappresentando una quota importante nella percentuale del prodotto interno lordo (PIL) mondiale, come vedremo di seguito. Allo stesso tempo, un settore che, nel tempo, non perde quel dinamismo che lo porta a crescere esponenzialmente anno dopo anno.

Turismo in cifre

Secondo gli ultimi dati pubblicati dal World Travel and Tourism Council (WTTC), il settore del turismo, con una rappresentazione del 10,4%, è uno dei settori con il maggior contributo al PIL mondiale. Con 8'8 miliardi di dollari, il settore turistico si posiziona come uno dei settori in più rapida crescita al mondo, superato solo dal settore manifatturiero. Certo, ben prima di altri settori di grande rilevanza come i servizi finanziari, la sanità o la tecnologia.

Nonostante le grandi crisi che hanno scosso l'economia, il turismo, per così dire, è un settore che è sempre stato considerato una “scommessa sicura”. Si tratta del fatto che, mentre altri settori erano in contrazione a causa delle crescenti incertezze o shock che stavano danneggiando l'economia, il turismo è stato l'unico settore a crescere ininterrottamente di anno in anno. Una crescita che ha portato a posizionarsi come il settore che cresce di più rispetto alla media registrata dall'insieme dei settori che compongono l'attività economica mondiale.

Negli ultimi anni, come dicevo, abbiamo visto il turismo acquisire un forte peso nelle economie. Il turismo sta diventando uno dei motori di crescita più redditizi per l'economia globale, motivo per cui la leadership nel settore è contesa da tutti i principali Paesi, che lottano ogni anno per attirare sempre più turisti nei propri territori. Secondo il rapporto UNWTO "Panorama of International Tourism", il turismo genera più di 5 miliardi di dollari al giorno. A sua volta, la somma delle entrate del turismo straniero in tutto il mondo, così come il costo del trasporto passeggeri nel mondo, ha generato l'anno scorso 1,7 trilioni di dollari. Infine, durante lo scorso anno, ci sono stati 1,4 miliardi di arrivi di viaggiatori internazionali in tutto il mondo.

Generatore di lavoro

Come prevedibile, la crescita economica è costituita da molti aggregati che, disaggregati ed evidenziati, rivelano una maggiore attrattività per il settore turistico. Secondo i dati forniti dalla lettura del rapporto effettuato dal WTTC, il turismo, a partire dal 2018 -senza essere ancora pubblicato per il 2019-, impiega 319 milioni di persone, aspettandosi che questa cifra si moltiplichi a 421 milioni di occupati, secondo stime per il 2029. In altre parole, il turismo non è solo un motore di crescita economica, ma è anche un motore per l'occupazione stessa, poiché, dietro al settore manifatturiero, è il settore con la migliore evoluzione in termini di creazione di posti di lavoro.

Nel mondo, 1 posto di lavoro su 5 che è stato generato negli ultimi 5 anni è stato direttamente correlato al turismo. Ciò ha fatto sì che, inoltre, 1 lavoratore su 10 nel mondo sia impiegato nel settore turistico. Come dicevo, un generatore di occupazione che, oltre a generare e impiegare un gran numero di personale, lo fa anche in modo inclusivo e con grandi opportunità per entrambi i sessi; nonché generatore di occupazione per i più giovani. Secondo i dati del rapporto 'Prospettive internazionali su donne e lavoro negli hotel, ristoranti e turismo' realizzato dalla Cornell University, le donne, in media, rappresentano una partecipazione del 55,5% -su scala globale- dell'industria turistica.

Secondo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), il turismo è un grande generatore di occupazione a livello mondiale, quindi si prevede che, secondo i suoi livelli di crescita, continuerà a generare occupazione, in modo esponenziale, nei prossimi anni. Un settore che, vista la crescita ottenuta e la sua irruzione nella crescita economica mondiale, sta acquistando sempre più peso nelle economie, visto il deterioramento di altri settori e il rallentamento dell'economia globale. Una realtà che, però, vale la pena sottolineare il rischio che può comportare quando si verifica uno shock nel settore.

In sintesi, e per avere un'idea della grandezza, il turismo nei paesi OCSE, come la Spagna, rappresenta circa il 15% del loro PIL; In altri paesi europei come la Francia o il Portogallo, il peso del turismo in essi rappresenta, rispettivamente, il 7,3% e il 13,7% del PIL. In altri paesi dell'America Latina, come ad esempio il Messico, il turismo rappresenta già l'8,7% del PIL del paese. In generale, un settore turistico che, a partire dal 2018, ha rappresentato il 4,1% del PIL dei paesi membri dell'OCSE, nonché il 6% dell'occupazione in essi. Un contributo che, con il passare del tempo, non lascia indifferente nessun Paese nel considerare il turismo come uno dei pilastri fondamentali della crescita e dello sviluppo economico.