Il sistema pensionistico spagnolo in rovina

Il sistema pensionistico spagnolo è allo sbando? Le notizie economiche che ci hanno invaso su questo tema negli ultimi anni sono discutibili. Molte informazioni sono state diffuse e da posizioni molto diverse. Tuttavia, la messa in discussione del Patto di Toledo, gli scioperi dei pensionati, un mercato del lavoro in lenta ripresa e un basso tasso di fertilità sembrano lasciare poco spazio al dibattito.

Il sistema pensionistico spagnolo è un sistema a ripartizione. Cioè un sistema in cui la paga dei pensionati è fatta grazie ai contributi dei lavoratori attivi. È chiaro, quindi, che devono coesistere diversi fattori affinché questo tipo di pensione sia sostenibile nel tempo.

Tra i fattori che influenzano la sostenibilità del sistema ce ne sono alcuni come quelli sopra menzionati. Più non sono gli unici. Effettuare un'analisi statica della situazione ci porta, molto probabilmente, a cadere nella trappola di trarre conclusioni distorte e lontane dalla realtà.

In questo senso, e per la comprensione di tutti, descriveremo come si trovano le variabili che a nostro avviso sono considerate essenziali per la sostenibilità del sistema. Di conseguenza, l'obiettivo di questo articolo non è dimostrare calcoli matematici complessi e confutare teorie economiche. Non stiamo dicendo nulla di nuovo, vogliamo semplicemente riunire ciò che è più importante capire, cosa può succedere per continuare a camminare sulla stessa strada.

Da cosa dipende il sistema pensionistico in Spagna?

Essendo un sistema a ripartizione, dipende esattamente dalle stesse variabili di qualsiasi altro sistema dello stesso tipo. Un'altra cosa è che le variabili che possono influenzare il sistema si manifestano in modo sfavorevole in Spagna.

Ciò detto, le variabili più importanti da cui dipende un sistema pensionistico a ripartizione sono, in sintesi:

  • Struttura demografica
  • Situazione del mercato del lavoro
  • Produttività

Potremmo aggiungere, forse qualche sezione in più, ma queste tre raccolgono gli aspetti più rilevanti del nocciolo della questione. Voglio dire, arrivano al punto. Un paio di esempi di variabili che non aggiungiamo sono la struttura del budget o la struttura delle tasse.

Struttura demografica

Un sistema pensionistico a ripartizione dipende dalla struttura demografica e la struttura demografica a sua volta, è soggetto a variazioni di:

  • Aspettativa di vita
  • Tasso di fertilità
  • Movimenti migratori

Situazione del mercato del lavoro

Dato che uno dei cinque principi su cui si basa il sistema è il sistema a ripartizione, le pensioni odierne sono pagate dai contributi dei lavoratori di oggi. In altre parole, più tecniche, il sistema pensionistico si basa sul principio della solidarietà intergenerazionale.

In sintesi, potremmo evidenziare quattro metriche che influiscono in tal senso:

  • Importo dei contributi sociali
  • Livello di stipendio
  • Tasso di sostituzione
  • Livello di occupazione

Produttività

Tutto quanto sopra potrebbe scivolare nel caso estremo in cui la produttività avanzi a livelli stratosferici. Se la produttività aumenta molto, il sistema potrebbe essere sostenibile con un tasso di sostituzione inferiore.

La produttività dipende da:

  • Formazione scolastica
  • Tecnologia
  • Cultura sociale e d'impresa
  • Innovazione

Le tre variabili principali in Spagna

In sintesi, tenendo conto dei tre principali fattori sopra citati (struttura demografica, situazione del mercato del lavoro e produttività), il sistema pensionistico spagnolo si trova in una situazione molto delicata. Una situazione che, se non cambiata, porterà il sistema pensionistico alla povertà.

In Spagna l'invecchiamento della popolazione si sta manifestando più che mai, la crescita vegetativa è ai minimi da 70 anni. Il mercato del lavoro si sta riprendendo molto lentamente e le condizioni di lavoro non facilitano posti di lavoro di qualità per la popolazione giovane, il che a sua volta non favorisce le nascite. Infine, la produttività non dovrebbe fare miracoli poiché la Spagna non è nemmeno tra i 20 paesi che investono di più in R&S rispetto al proprio PIL nel mondo.

Con queste premesse, non è difficile prevedere cosa accadrà al sistema pensionistico. O le politiche cambiano, o gli spagnoli rimarranno senza pensioni pubbliche. Non è qualcosa che accadrà d'ora in poi, ma le conseguenze diventeranno evidenti. Più tempo impiegherà la Spagna per reagire a questo problema, più sarà difficile risolverlo.

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