In gergo finanziario, un titolare è qualsiasi persona fisica o giuridica che possiede legalmente una garanzia o una garanzia finanziaria. Per questo è in grado di prendere decisioni al riguardo attraverso la sua cessione o vendita sul mercato.
In virtù del titolare di un titolo, ogni titolare ha la facoltà e il diritto di decidere come agire con lo stesso in merito alla ricerca della sua redditività e al relativo acquisto e vendita di questa.
In tal modo, tale persona fisica o giuridica è formalmente considerata il legittimo proprietario del titolo in questione. Pertanto, la tua attività finanziaria nei suoi confronti è protetta e supportata dal sistema legale esistente in materia finanziaria. Ciò consente di esercitare i vari diritti di possessore.
Ciò detto, ne consegue che la condizione di detentore presuppone non solo la posizione di determinati titoli in un portafoglio titoli ma anche i diritti che ad essi vanno di pari passo.
Soggetti con condizione di forchetta
Considerata la natura del titolo o titolo in possesso, esistono diverse percezioni del concetto di detentore in economia.
In questo modo è possibile ritrovare in campo finanziario detentori di tipologie molto diverse di attività finanziarie come opzioni, azioni di società, titoli di stato, cambiali o strumenti finanziari o titoli come cambiali o assegni (nella condizione di avallare in questi casi).
Si ritiene che il titolare di un'azione, o socio, sia titolare della stessa nel periodo di tempo in cui è disponibile.
In economia esiste un'altra definizione esistente per il concetto di titolare, più specificamente nel campo della contabilità.
In quest'area, un titolare è quel soggetto incaricato di svolgere compiti contabili come il controllo dei libri contabili di una determinata società. Ovvero, il soggetto preposto all'operazione contabile della società in base alla normativa contabile vigente.