Linea Discount - Cos'è, definizione e concetto

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Linea Discount - Cos'è, definizione e concetto
Linea Discount - Cos'è, definizione e concetto
Anonim

Una linea di sconto è un'operazione finanziaria con la quale una banca si impegna ad anticipare a un cliente un credito commerciale concesso da quest'ultimo a un terzo.

La banca anticiperà al cliente un importo inferiore al valore del credito commerciale. Questa differenza deriva dagli interessi, commissioni e altre spese trasferite al cliente per l'operazione. Quindi maggiori sono queste spese, minore sarà l'importo che il cliente riceverà dalla banca. Il vantaggio della banca si basa sul pagamento al cliente di un importo inferiore a quello che riceverà dal terzo.

La linea di sconto è un tipo di operazione che fornisce oggi un'elevata funzionalità alle aziende. Consente loro di trasformare un prestito commerciale che scade tra più mesi in liquidità immediata e di gestire eventuali disallineamenti in tesoreria.

Fattori da considerare in una linea di sconto

Questi sono i principali fattori da tenere in considerazione in una linea di sconto:

  • Modifica del diritto di riscossione: Quando l'istituto finanziario sconta il credito a un cliente, ottiene il diritto di richiedere il credito dalla terza parte invece che dal cliente. Cioè, la banca diventa creditore del credito nei confronti del terzo.
  • Interessi e commissioni: Il cliente pagherà gli interessi in base al capitale anticipato e alla scadenza del prestito commerciale. Inoltre, nel rapporto banca-cliente, possono essere stabilite altre tipologie di spese che gravano sul cliente. Questi costi possono essere: spese di gestione, commissioni per mancato pagamento, spese notarili, ecc.
  • Garanzie: L'istituto finanziario può chiedere al cliente di fornire garanzie per concedere lo sconto. Lo scopo di questo è cercare di garantire il pagamento del credito in caso di mancato pagamento del terzo.
  • Scadenza della linea di sconto: È un elemento molto importante. Quando arriva la data di scadenza, la banca richiederà il pagamento del debito al terzo. Se rifiuti di effettuare il pagamento, l'istituto finanziario dovrà affrontare un problema. In questo caso la banca richiederà (di norma) al cliente che ha aperto il fido di effettuare il pagamento.
  • Analisi del rischio: L'istituto finanziario effettuerà un'analisi esaustiva del rischio di mancato pagamento data la natura dell'operazione. Prima di concedere lo sconto, la banca deve assicurarsi che il credito venga pagato. Pertanto, il tasso di interesse dell'operazione dipenderà dal rischio di default che la banca concepisce.

Calcolo matematico dello sconto su una linea di sconto

Per calcolare l'importo scontato, la banca utilizzerà la semplice legge dello sconto commerciale. Tale legge stabilisce che gli sconti sono proporzionali alla durata dello sconto e al capitale anticipato. Matematicamente, il fattore di sconto applicato dall'istituto finanziario al credito da scontare è:

D (n) = 1 - (d n)

Dove:

d: È il tasso di sconto ovvero il tasso di interesse applicato dalla banca.

n: E' la scadenza del credito, che di norma è data in giorni, su base annua di 360 giorni.

Pertanto, moltiplicando questo fattore di sconto per l'importo da scontare, otterremo l'importo ricevuto dal cliente.

Esempio di linea di sconto

Immaginiamo che un'azienda conceda un credito commerciale ad un cliente di $ 50.000 con scadenza a 120 giorni. E l'azienda, viste le sue esigenze di liquidità, va a scontarla a un istituto finanziario. L'istituto finanziario si impegna a concederti lo sconto ma con un tasso di interesse del 5%. Vediamo il risultato dell'operazione:

Se calcoliamo il fattore di sconto come sopra definito:

D (n) = 1-0,05 * (120/360) = 0,983

Se applichiamo questo fattore di sconto all'importo da scontare:

50.000*0.983=49.150

Pertanto, la banca ci anticiperà $ 850 in meno rispetto al valore del credito iniziale da scontare.