Di fronte all'invasione di APP rivoluzionarie provenienti dagli Stati Uniti o dall'Asia, l'Europa vuole andare avanti e non restare indietro nella tecnologia. Per questo la Commissione Europea ha dato il via libera ad un Piano d'Azione per promuovere le imprese fintech.
Queste linee di azione hanno lo scopo di creare un ambiente più competitivo e innovativo, aiutando le startup in questo verticale e aiutando la società a beneficiare dei progressi tecnologici applicati al campo finanziario.
Il Piano d'azione per promuovere il fintech in Europa contiene come principali linee di azione:
Quadro giuridico unico
Creare un quadro giuridico unico che garantisca la sicurezza e la stabilità del settore finanziario promuovendo al contempo l'uso del mercato unico europeo. Consiste nello stabilire un unico regolamento che operi allo stesso modo in tutti gli Stati dell'UE, che copra e tuteli i nuovi bisogni e scenari finanziari che si stanno generando a causa dell'uso della tecnologia.
Il fintech, l'insurtech, la blockchain, l'intelligenza artificiale, il crowdfunding, il crowdlending o il cloud computing, sono alcune delle aree che saranno dotate di normative legali adeguate e omogenee nel territorio dell'UE.
Ad esempio, l'ESMA (European Securities and Markets Authority) creerà un passaporto che consentirà di operare da una piattaforma di crowdfunding o crowdlending in qualsiasi paese dell'UE con le stesse tutele e regole. Ciò consentirà a una startup che ha bisogno di investimenti di raggiungere un numero molto più ampio di investitori da qualsiasi territorio europeo da una piattaforma e ottenere i finanziamenti per realizzare prima il progetto. Allo stesso modo, gli investitori saranno in grado di diversificare molto di più i loro portafogli in un modo più semplice.
Apertura del sistema finanziario e bancario
Non ci sarà un uso ottimale del fintech senza semplificare l'accesso alle informazioni e aumentare la concorrenza.
Partendo da questa premessa, si cercherà di semplificare lo scambio di informazioni finanziarie digitalizzando le informazioni delle società quotate in Europa, rendendole disponibili ai cittadini su un'unica piattaforma. Questo sistema promuove la trasparenza finanziaria e contribuirà a rendere più accurate le decisioni di investimento.
Creazione di facilitatori fintech
Con questo termine si intende creare ambienti controllati dove poter validare nuovi modelli di business in ambito fintech. Consiste nella creazione di laboratori fintech neutri e non commerciali (sandbox o hub), dove testare nuovi provider e studiare nuove metodologie senza incorrere in rischi che gravano sui consumatori finali, poiché operiamo in un settore molto delicato in termini di tutela dei dati personali e finanziari. A condurre queste sperimentazioni saranno startup ed esperti in campo tecnologico e finanziario.
Impegno deciso per il cloud computing
Al fine di migliorare l'efficienza delle infrastrutture digitali e finanziarie. L'eliminazione dei confini geografici nella trasmissione dei dati personali e finanziari è una delle basi per la creazione del Mercato Unico Digitale che si vuole dall'UE. Mantenere i dati bancari nel cloud consentirà un accesso più rapido ed efficiente da qualsiasi luogo, il che migliorerà il funzionamento dei mercati bancari e finanziari. Anche se perché questo vada bene, la sicurezza informatica deve essere sempre garantita.
Rafforzare la sicurezza informatica
Il trattamento dei dati personali e finanziari deve essere protetto ermeticamente per garantirne la sicurezza e la tutela ai consumatori finali, altrimenti perderanno la fiducia nel sistema finanziario e crollerà da solo. Dalla Commissione Europea si propone la creazione di workshop con esperti di cybersecurity per analizzare possibili punti di fuga, simulare attacchi informatici e, in definitiva, studiare e lavorare per ottenere la massima protezione dei dati. Questo è un punto fondamentale per costruire qualsiasi tipo di tecnologia fintech.
Impulso e sperimentazione con la blockchain
Sappiamo che la blockchain diventerà presto un elemento chiave nella nostra società, quindi andare in prima linea nel suo studio e applicazione fornirà un potenziale tecnologico maggiore a chi la raggiunge. A tal fine, la Commissione Europea intende promuovere la ricerca in nuovi campi di applicazione della tecnologia blockchain, come nelle pubbliche amministrazioni o nella sanità, e non limitarla al solo settore finanziario.
Queste misure intendono iniziare a rispondere a molte incertezze sull'evoluzione della tecnologia e sulla sua regolamentazione. La definizione delle linee guida e dei tempi per la loro applicazione è ciò che è stato fatto ora con questo Piano d'azione per promuovere il fintech nell'UE. Nel corso dei prossimi due anni verranno applicate queste e altre possibili misure analoghe e se ne valuterà l'impatto.
Un altro esempio di promozione e promozione del fintech attualmente esistente è l'Iberoamerican Fintech Alliance: un'associazione di associazioni nell'area fintech di vari paesi dell'America Latina, Spagna e Portogallo, tra cui Colombia, Messico, Uruguay, Perù, Panama o Argentina. Mirano a creare un quadro intercontinentale che incoraggi l'innovazione, esplori le possibilità normative e riduca i rischi.
La Latin American Fintech Alliance cerca di stabilire uno spazio di collaborazione per promuovere l'imprenditorialità, la competitività, l'inclusione e l'educazione finanziaria. I confini digitali non esistono più, quindi è necessario lavorare insieme, unire le forze e creare sinergie per l'obiettivo comune che è lo sviluppo del fintech in un ambiente sicuro.