Ricerca - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

La ricerca è il processo attraverso il quale si acquisisce la conoscenza. Pertanto, il suo obiettivo è l'acquisizione di nuove conoscenze, l'ampliamento di quelle esistenti o la soluzione di problemi teorici o pratici attraverso un'attività metodica e riproducibile..

Pertanto, la ricerca non è solo studiare, osservare o analizzare. Inoltre, deve essere fatto seguendo un certo metodo e che può essere eseguito da altri. Questi requisiti sono essenziali per la scienza e la ricerca.

Origine dell'indagine

Potremmo dire che l'ideatore del metodo scientifico è stato Aristotele. Questo filosofo greco ha posto le basi per tre forme di ragionamento, l'abduttivo, il deduttivo e l'induttivo. Esiste un metodo ampiamente utilizzato in economia, che è l'ipotetico-deduttivo.

Nel mondo islamico, durante il Medioevo, era comune trovare studenti di scienze che erano anche artigiani. Questi, mentre indagavano, creavano strumenti che servivano loro per il calcolo o l'osservazione. Soprattutto hanno usato il metodo induttivo.

Francis Bacon ha definito il metodo scientifico con una serie di tappe. Tra questi, si evidenziano osservazioni, ipotesi o teorie. Galileo Galilei, invece, contrariamente agli insegnamenti di Aristotele, si è concentrato sulla sperimentazione come base della scienza.

Modi per affrontare i problemi della ricerca

Le discipline di ricerca sono legate ai tipi di ricerca e al modo in cui interagiscono. D'altra parte, il concetto di disciplina implica l'esplorazione di un fenomeno con l'obiettivo di fare scienza.

Successivamente, mostriamo le diverse modalità di relazione che le discipline di ricerca presentano:

  • interdisciplinarietà: Consiste nella creazione di conoscenze scientifiche utilizzando varie discipline. Di solito sono collaborazioni di specialisti di varie aree all'interno della stessa scienza. L'obiettivo è integrare questi contributi.
  • Multidisciplinarietà: In questo caso, avviene una cooperazione tra specialisti di diverse scienze. La differenza è che non c'è integrazione dei risultati, ma complementarietà di questi.
  • Transdisciplinarità: Il suo scopo è un approccio olistico al fenomeno da indagare. In questo caso, pur partendo da scienze diverse, l'obiettivo stesso è l'integrazione. Nell'esempio lo vedremo più in dettaglio.

Esempi di ricerca

Vediamo alcuni esempi che chiariscono meglio i concetti visti sopra.

  • Immaginiamo di voler analizzare l'impatto dell'imprenditoria sociale in una regione specifica. Per realizzare lo studio abbiamo scelto un esperto in economia (effetto economico) e un altro in scienze economiche (imprenditorialità). Siamo di fronte a uno studio interdisciplinare, poiché entrambi utilizzano la stessa scienza sociale, l'economia.
  • Dobbiamo creare software per la ricerca biomedica. In questo caso avremo un biomedico e un ingegnere informatico. Siamo di fronte a scienze diverse, ma hanno un obiettivo comune. Sarebbe transdisciplinare.
  • Per quanto riguarda la multidisciplinarità, un esempio potrebbe essere una scoperta archeologica. La squadra potrebbe essere composta da un archeologo, un antropologo e un esperto di geologia. Ciascuno di essi fornirà conoscenze che non sono integrate, ma sono integrate.