Contratto di lavoro - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

Un contratto di lavoro è un accordo tra un lavoratore e il suo datore di lavoro in cui il primo si impegna a svolgere determinati compiti e a seguire le istruzioni del secondo. Questo, in cambio di una certa remunerazione.

Il contratto di lavoro è lo strumento fondamentale per il corretto funzionamento del mercato del lavoro. Specifica le condizioni alle quali un lavoratore svolgerà determinati compiti commissionati dal datore di lavoro. Diritti e doveri delle parti derivano dal contratto di lavoro ed è un test fondamentale quando si richiede l'aiuto di un giudice in caso di inadempienze o disaccordi.

Elementi essenziali del contratto di lavoro

Il contratto di lavoro può avere diverse forme, ma in tutte ci sono alcuni elementi imprescindibili:

  • Identificazione delle parti: I nomi, cognomi, indirizzi e documenti di identità delle parti che sottoscrivono il contratto.
  • Data di inizio e durata del rapporto di lavoro: Tali dati devono essere inseriti, anche se si tratta di un periodo di prevedibile durata.
  • L'indirizzo dell'azienda: Ubicazione del centro dove il lavoratore si recherà per svolgere le sue funzioni.
  • Descrizione della categoria o del gruppo professionale della posizione lavorativa: Spiegare in termini generali di cosa tratta il lavoro, quali sono le sue principali funzioni e obblighi.
  • Importo dello stipendio iniziale e dei supplementi salariali: stipendio e altri pagamenti aggiuntivi come, ad esempio, per Natale o Capodanno.
  • Programma: Durata e distribuzione della giornata lavorativa.
  • Profitti: Durata della vacanza.
  • Scadenze: Periodi in cui è necessario dare preavviso per recedere dal contratto. Questo vale tanto per il lavoratore quanto per il datore di lavoro.
  • Accordo collettivo: Se è applicabile.

Un altro elemento che solitamente compare nei contratti di lavoro (sebbene non sia obbligatorio) è un periodo di prova in cui il lavoratore deve dimostrare la propria idoneità alla mansione. Il datore di lavoro può rescindere il contratto di lavoro prima della fine del periodo di prova senza grandi conseguenze (in particolare, non è tenuto a risarcire il lavoratore).

Si precisa che in un contratto di lavoro deve esserci un rapporto subordinato, cioè il lavoratore si pone agli ordini del datore di lavoro per svolgere una determinata attività. Questo rapporto di subordinazione è caratteristico dei contratti di lavoro, anche se non esclusivo (possono esistere anche altri rapporti di subordinazione).

Economia del lavoro

Chi può firmare un contratto di lavoro

Dipende dalle leggi di ogni paese. Ad esempio, in Spagna, le persone che possono firmare un contratto di lavoro sono:

  • Chi ha più di 18 anni.
  • Quelli sotto i 18 anni, legalmente emancipati.
  • Persone di età compresa tra 16 e 17 anni che hanno il permesso dei loro genitori o tutori.
  • Stranieri ai sensi della normativa vigente.

Tipi di contratto di lavoro

I contratti di lavoro possono essere classificati in diversi modi:

  • Secondo la sua formalizzazione: I contratti possono essere verbali o scritti.
    • Verbale: l'accordo tra lavoratore e datore di lavoro è verbale. Non esiste alcun documento che dimostri la relazione. Ciò comporta un rischio in caso di default.
    • scritti: viene redatto un documento che dettaglia le condizioni del rapporto di lavoro. Nel caso della Spagna, la legge richiede che in alcuni casi vi sia un contratto di lavoro.
  • Secondo la sua durata: i contratti possono variare da indeterminato a limitato a un periodo di tempo o di lavoro.
    • Tempo determinato: Il contratto ha una data di scadenza, sebbene di solito vi sia la possibilità che il contratto venga rinnovato automaticamente oa determinate condizioni.
    • a tempo indeterminato: Il contratto non ha una data di scadenza e, in linea di principio, durerà finché le parti lo riterranno opportuno.
    • Per lavoro: Il contratto durerà fino al completamento di un determinato lavoro o compito.
    • Temporaneo o transitorio: la durata del contratto è breve e si limita a coprire un'esigenza temporanea come: sostituzione di una lavoratrice per maternità, picco di domanda in una certa stagione, sostituzione di una lavoratrice in ferie, ecc.