Offerta aggregata - Che cos'è, definizione e concetto

L'offerta aggregata (OA) è la quantità totale di un bene o servizio che, nel complesso, le aziende di un settore sarebbero disposte a vendere. Questo, assumendo come definite diverse variabili quali i prezzi medi, i costi di produzione e le aspettative aziendali.

In altre parole, l'offerta aggregata è la produzione totale di un bene che le aziende saranno disposte a portare sul mercato. Questo varierà in base al livello medio dei prezzi. Pertanto, maggiore è il prezzo del bene, le imprese saranno incoraggiate ad aumentare il numero di unità prodotte.

Tuttavia, ci sono altri fattori che giocano un ruolo importante, come i costi di produzione e la domanda attesa. Queste variabili sono rilevanti per macroeconomia di un paese e, per questo, li spiegheremo nelle righe seguenti.

Fattori di offerta aggregata

I principali fattori dell'offerta aggregata sono:

  • Il livello medio dei prezzi: Quando i prezzi aumentano, i profitti tenderanno ad aumentare. Inoltre, accadrà il contrario quando i prezzi diminuiranno. Questa variabile è quella che più influenza il comportamento dell'offerta aggregata e, per questo, studiare il tasso appropriato diventa un compito essenziale nelle aziende.
  • Costi di produzione: È la somma di quanto costano i fattori di produzione e della tecnologia utilizzata per combinarli. Pertanto, all'aumentare del prezzo degli input o dei mezzi per trasformarli, i profitti aziendali tendono a diminuire. In questo scenario, l'offerta aggregata è ridotta. Allo stesso modo, quando i costi di produzione diminuiscono, l'effetto è esattamente l'opposto.
  • Aspettative aziendali: L'offerta aggregata dipende anche dalle proiezioni che vengono fatte su un'economia. Questo a sua volta condiziona gli obiettivi aziendali. Ad esempio, quando la situazione economica è favorevole in un paese, le diverse imprese aumentano il loro investimento. Al contrario, a fronte di una crisi economica o di conflitti politici e sociali, la fiducia delle organizzazioni si riduce e con essa diminuisce l'offerta aggregata.

Va notato che, poiché i prezzi sono rigidi (non variano) nel breve termine e flessibili nel lungo termine, l'offerta aggregata dipende dall'orizzonte temporale che viene gestito. Per questo motivo si parla di offerta aggregata a breve termine e di offerta aggregata a lungo termine.

Curve di offerta aggregata

La curva di offerta aggregata rappresenta graficamente la relazione tra la quantità offerta e il livello dei prezzi. Così, nel breve termine, dove i costi restano costanti, più alto è il prezzo della merce, le aziende otterranno maggiori profitti e saranno disposte a produrre di più. Cioè, c'è una relazione positiva, come quella che vediamo nell'immagine seguente.

Invece, nel lungo periodo, i costi possono cambiare (compresi i salari). Pertanto, le aziende possono ridurre o aumentare le spese se il prezzo diminuisce o aumenta, rispettivamente. Pertanto, esiste un unico livello ottimale di produzione che non dipenderà dal tasso di mercato (vedi immagine sotto).

Equilibrio macroeconomico

Messaggi Popolari

Stai pensando di richiedere un prestito personale online?

Le vacanze, oltre ad essere un ottimo momento per staccare la spina, sono anche un momento di spesa e, in molti casi, di spesa eccessiva. Questo fa sì che molte famiglie debbano ricorrere a un prestito personale per poter finire di pagarle o per poter affrontare il rientro a scuola con un po' più di comodità. Secondo le ultimeLeggi di più…

In che modo un software gestionale può aiutare una PMI?

Che cos'è un software ERP? Un software gestionale è uno strumento per controllare e organizzare la produzione e, in generale, tutte le attività svolte da un'impresa o società. Se è vero che la credenza popolare dice che questi tipi di strumenti sono adatti solo per le grandi aziende, questo non è vero. HayLeggi di più…