Differenza tra socialismo e comunismo

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Anonim

Se è vero che l'origine teorica e ideologica delle tendenze socialista e comunista è comune, c'è una differenza significativa tra socialismo e comunismo dal punto di vista economico, politico e sociologico.

Il comunismo è comunemente inteso come l'ultima fase della teoria socialista. Con il passare degli anni e la comparsa di nuovi modelli socio-politici ed economici, entrambe le tendenze ideologiche si sono allontanate. Soprattutto grazie a nuove prospettive miste e alla convivenza con il modello capitalista e di libero mercato.

Le principali differenze tra socialismo e comunismo in termini di sistemi economici risiederanno soprattutto nel modo in cui aspetti come il controllo governativo dell'attività economica e la proprietà dei fattori di produzione, il più alto livello di libera concorrenza nei loro mercati e la regolamentazione statale in materia sociale .

In questo senso, si ritiene spesso che, sebbene un modello comunista sia più rigoroso dal punto di vista governativo, i paesi con modelli socialisti si siano evoluti in misura maggiore o minore verso modelli socialdemocratici. Modelli, in questo senso, più adeguati al libero scambio ovvero all'esistenza di una maggiore difesa della proprietà privata e di un minore ruolo e influenza dello Stato.

Punti di differenza tra socialismo e comunismo

Ci sono un certo numero di punti in cui queste teorie mostrano punti di distinzione e che li definiscono:

  • Il ruolo dello Stato: In primo luogo, il socialismo presuppone che il potere istituzionale debba governare il sistema economico e politico di un paese e regolare la convivenza del settore privato. Da parte sua, il comunismo stabilisce che solo lo Stato deve avere il controllo dei mezzi di produzione come mezzo per raggiungere la crescita economica.
  • La lotta di classe: Mentre il socialismo comprende che la convivenza tra loro deve essere regolata, il comunismo stabilisce che la loro eliminazione è necessaria, portando ogni individuo in una società egualitaria (classe proletaria) e in uno stato.
  • Proprietà privata: Il socialismo presuppone che la proprietà dei fattori produttivi possa ricadere nelle mani dei privati ​​e non solo dello Stato, nonostante l'obiettivo dell'economia nazionale debba perseguire un controllo equo e sociale delle risorse statali. Per fare ciò, si cerca la proprietà pubblica di settori chiave come la salute, le infrastrutture, l'istruzione o l'energia. Il comunismo, d'altra parte, stabilisce un totale controllo statale su di loro come un modo per raggiungere l'uguaglianza sociale.
  • Rapporto con il capitalismo: Mentre il socialismo si è adattato a modelli misti o di convivenza in ambienti di libera concorrenza, il comunismo si oppone fermamente ai modelli capitalistici e ne sostiene l'eliminazione nelle nazioni.
  • Grado democratico: Nei paesi socialisti convivono diversi partiti politici di diverse tendenze e c'è un più alto livello di democrazia, mentre nei comunisti c'è un unico partito dirigente e una sottoscrizione obbligatoria.
  • Livello di burocrazia: Negli stati con un modello socialista c'è un livello più alto di discussione sociale e partecipazione delle istituzioni in questioni come la salute o l'istruzione. Al contrario, nel comunismo non c'è posto per la vita politica e ogni decisione è presa dall'apparato statale e guidata dalla forza.
Differenza tra capitalismo e socialismocomunismo primitivoOrigine del socialismo