Le tipologie dei canali distributivi rappresentano il mezzo che ogni azienda sceglie per avvicinare i beni ei servizi che produce ai propri consumatori finali.
In primo luogo, ricordiamo che i canali di distribuzione sono i mezzi che ogni azienda utilizza per far arrivare i propri prodotti al consumatore finale. L'obiettivo è senza dubbio quello di far arrivare i prodotti nei tempi giusti, nelle quantità richieste e ai prezzi più convenienti per tutti.
Le principali tipologie di canali distributivi tra cui un'azienda può scegliere sono:
1. Canale di distribuzione diretto
Soprattutto le aziende utilizzano un canale distributivo diretto quando decidono di portare i propri prodotti al consumatore finale senza l'ausilio di intermediari.
Non essendoci intermediari, infatti, l'azienda deve svolgere tutte le attività di commercializzazione, stoccaggio, trasporto e commercializzazione dei propri prodotti. Tuttavia, le aziende che vendono servizi devono necessariamente avvalersi del canale di distribuzione diretta.
Questo processo può avvenire in due modi:
In forma fisica
Da un lato, la forma fisica si verifica quando i venditori dell'azienda sono responsabili di portare i prodotti commercializzati nelle mani dei loro clienti.
Potremmo anche portare come esempio il caso di un'azienda che produce i propri vestiti e ha i propri negozi per commercializzarli. Come nel caso dell'azienda Inditex che produce il suo abbigliamento e lo vende nei propri negozi come Zara e Pull & Bear.
In forma digitale e con altri mezzi
Mentre la forma digitale e con altri mezzi, si verifica quando l'azienda utilizza varie forme come media digitali, televisione e cataloghi per contattare direttamente i propri clienti ed effettuare vendite.
Di conseguenza, un esempio di questo tipo di distribuzione di successo può essere il caso di Dell, che produce i suoi computer e li commercializza tramite Internet. Può essere anche qualsiasi azienda che abbia un sito web e attraverso di esso venda i propri prodotti direttamente al consumatore finale.
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2. Canale di distribuzione indiretto
Certamente, il canale di distribuzione indiretto implica che l'azienda venda e commercializzi i suoi prodotti tramite intermediari. Gli intermediari possono essere grossisti o dettaglianti che diventano il punto di relazione tra l'azienda produttrice con i suoi clienti e consumatori.
I canali di distribuzione indiretti possono essere di tre classi:
Canali brevi
Un canale distributivo corto si compone infatti di tre livelli. Inizia con l'azienda produttrice, segue il rivenditore e termina con il consumatore finale. Di solito le aziende automobilistiche come Toyota utilizzano questo tipo di canale indiretto in modo breve.
Canali lunghi
Con tutto ciò, un canale distributivo è considerato lungo quando è composto da almeno quattro livelli. Inizia con l'azienda produttrice, è seguito da un distributore all'ingrosso, continua con il distributore al dettaglio e termina con il consumatore finale.
Come esempio di utilizzo di lunghi canali distributivi indiretti, possiamo citare il caso di Coca Cola e della maggior parte delle aziende che producono bevande gassate.
Doppio canale
Nei canali distributivi doppi, invece, oltre alla partecipazione di grossisti e dettaglianti, è necessaria la presenza di un agente. L'agente si caratterizza per diventare un distributore esclusivo di un certo tipo di bene e servizio. Pertanto, la presenza di un agente è caratteristica dei tipi di attività che vengono gestite tramite franchising.
Ad esempio, aziende di ristoranti come Pizza Hut, KFC e McDonals gestiscono questo tipo di distribuzione a doppio canale.
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In conclusione, si può affermare che ogni azienda deve scegliere il tipo di canale distributivo più appropriato per funzionare in modo più efficiente. Per fare ciò, devi considerare alcuni punti importanti come i costi, il settore industriale in cui competi, il tipo di mercato a cui ti rivolgi e la strategia aziendale che applichi. Ciò che è chiaro è che il controllo sul prodotto e sulla sua commercializzazione è molto diverso in ogni tipo di canale che l'azienda decide di scegliere.