Differenza tra imposte dirette e indirette

La differenza tra imposte dirette e indirette è la base su cui vengono applicate. Mentre le tasse dirette tassano la ricchezza delle persone, le tasse indirette tassano come questa ricchezza viene utilizzata.

Le tasse sono le tasse oi pagamenti che i cittadini devono effettuare al governo senza che questo sia obbligato a fornirgli un corrispettivo diretto. Nella stragrande maggioranza dei paesi, le tasse sono la fonte di risorse più rilevante per il governo. Se non li avessero, probabilmente non sarebbero in grado di finanziare le loro attività o politiche sociali.

Le tasse possono essere suddivise in varie categorie. Se si considera la base su cui vengono applicate, si suddividono in imposte dirette o indirette. I primi tassano il patrimonio, il reddito o una manifestazione diretta della ricchezza della persona. Così, ad esempio, possono tassare case, terreni, salari, ecc. Questi ultimi, invece, tassano l'uso o la manifestazione indiretta della ricchezza. Così, ad esempio, tassano il consumo di beni o servizi.

In parole povere, le imposte dirette vengono riscosse su ciò che una persona ha o guadagna. L'imposta sul reddito, l'imposta sulle società o le imposte sul patrimonio o sulla proprietà sono gli esempi più importanti di questa imposta.

Le imposte indirette sono riscosse sulla manifestazione indiretta della ricchezza delle persone. Per questo tassano il consumo e la trasmissione di beni o diritti.

Imposte dirette in Spagna

Nel caso della Spagna, le principali imposte dirette sono le seguenti:

  • Imposta sul reddito delle persone fisiche (Legge 35/2006 del 28 novembre e regio decreto 439/2007 del 30 maggio). In tal caso il contribuente deve dichiarare tutti i redditi da lavoro e da capitale conseguiti nel periodo (anno fiscale) e versare su di essi un'imposta.
  • Imposta sul reddito dei non residenti (Regio Decreto Legislativo 5/2004, del 5 marzo e Regio Decreto 1776/2004, del 30 luglio). Si applica sui redditi conseguiti nel territorio nazionale da soggetti che non hanno la Spagna come luogo di residenza.
  • L'imposta sulle società (Regio Decreto Legislativo 4/2004, del 5 marzo e Regio Decreto 1777/2004, del 30 luglio). Si applica sull'utile netto ottenuto dalle società.
  • Imposta sulle successioni e sulle donazioni (Legge 29/1987, del 18 dicembre, e regio decreto 1629/1991, dell'8 novembre).
  • Imposta patrimoniale (Legge 19/1991, del 6 giugno, e regio decreto 1704/1999, del 5 novembre).
  • Tassa sui beni immobili. Si applica al possesso di una casa.
  • Imposta sulle attività economiche. Viene applicata una tassa sull'attività imprenditoriale.
  • Tasse sui veicoli a motore. Si paga un tributo per il possesso di un veicolo.
  • Imposta sull'aumento del valore dei terreni urbani.

Imposte indirette in Spagna

Nel caso della Spagna, le imposte indirette più rilevanti sono le seguenti:

  • IVA o imposta sul valore aggiunto. Si applica alla spesa per beni e servizi destinati al consumo finale.
  • Imposta di trasferimento e imposta di bollo. Tassa la circolazione delle merci, i diritti e la spesa in denaro o reddito che abbiamo.
  • Tasse speciali. Sono tasse che vengono applicate solo sul consumo di determinati beni o servizi come tabacco, alcol, carburante, ecc.
  • Entrate doganali (Regolamento (CEE) 2913/92 del Consiglio, del 12 ottobre 1992, recante approvazione del Codice doganale comunitario).

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