Nanotecnologia - Che cos'è, definizione e concetto

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Nanotecnologia - Che cos'è, definizione e concetto
Nanotecnologia - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

La nanotecnologia è una branca della tecnologia che cerca di raggiungere un determinato obiettivo o risolvere un problema correlato ad ambienti microscopici.

In altre parole, cerca generalmente di sviluppare soluzioni o processi orientati a problemi e scenari simili alla dimensione delle celle.

Origine delle nanotecnologie

L'origine della nanotecnologia si basa sulle prime menzioni del premio Nobel per la fisica Richard Feynman, che nel suo lavoro fece riferimento a modi microscopici di intendere la tecnologia, in particolare la manipolazione degli atomi.

D'altra parte, la prima volta che il termine "nanotecnologia" è stato citato come tale, è stato dal professore universitario Norio Taniguchi. I giapponesi hanno coniato il termine per la prima volta nel 1974.

La nanotecnologia è direttamente correlata alla nanoscienza, che comprende tutte le discipline che sono dedicate a compiti o lavorano in strutture da 1 a 100 nanometri.

Caratteristiche e applicazioni delle nanotecnologie

La nanotecnologia come branca della tecnologia, ha alcune caratteristiche che la rendono diversa da altre simili in termini di campo o settore di lavoro.

Le principali caratteristiche che si possono citare di questo tipo di tecnologia sono:

  • Sviluppo del lavoro su scala nanometrica. Questo aspetto, sebbene sia stato accennato in precedenza, è un fattore chiave se una tecnologia o un progetto vuole rientrare nel campo delle nanotecnologie.
  • A differenza dei rami di natura puramente biologica o materiale, la nanotecnologia è compatibile con progetti di entrambi i tipi, poiché attraverso di essa molecole e atomi possono essere controllati, modificati e manipolati.
  • Ha un carattere totalmente multidisciplinare. Cioè, il suo uso può essere estrapolato ad altri campi come ingegneria, medicina, chimica, tra gli altri.

Come si vede, la nanotecnologia è una forma di tecnologia che, per le sue caratteristiche, può essere applicabile nella stragrande maggioranza delle scienze e delle tecnologie. Alcuni esempi importanti della sua applicabilità sono:

  • Robotica: È una versione della microrobotica specializzata nella ricerca e nello sviluppo di robot microscopici.
  • Medicinale: In questo caso ci riferiamo all'applicazione delle nanotecnologie nel campo della medicina.
  • Alimentazione: Nel cibo possiamo trovare modifiche e progressi che sono avvenuti a seguito dell'uso della tecnologia alimentare, ma questo, a sua volta, ha potuto svilupparsi ancora di più grazie alla comparsa delle nanotecnologie.
  • Tessile: Ogni volta che vediamo sviluppi mirati a materiali tessili intelligenti, questi possono essere il risultato di miglioramenti e processi basati sulla nanotecnologia.

Sebbene ci siano infinite applicazioni della nanotecnologia, queste sono quelle che spiccano di più.

Vantaggi e svantaggi delle nanotecnologie

In un altro ordine, non tutto ciò che una tecnologia ci fornisce è positivo, sono tutte le sue sfaccettature. Come ogni processo, ha i suoi punti benefici e quelli che, pur non essendo dannosi a volte, potrebbero generare un certo rischio.

Innanzitutto i vantaggi. In campi così conflittuali a livello non solo molecolare, ma anche cellulare, la medicina e l'ambiente sono settori in cui risolvere direttamente il problema è una vera sfida. Quindi, la risoluzione di un problema direttamente alla radice è ciò che ogni settore aspira, poiché si vince in termini di efficienza ed efficacia.

In secondo luogo, i lati negativi. Più che svantaggi, potremmo classificarli come "situazioni di rischio". Queste situazioni possono verificarsi a causa di una serie di cattive pratiche, come l'abuso di una tecnologia, il suo uso improprio, errori nella sua applicazione o semplicemente agire in modo dannoso di proposito. Queste situazioni sono possibili se non c'è abbastanza controllo e conoscenza sulla tecnologia in questione. Settori come quello militare o sanitario hanno una responsabilità che potrebbe determinare il bilancio positivo o negativo di questa tecnologia.

Quindi, in un contesto di buone pratiche e di un uso ideale, la nanotecnologia può significare la prossima grande rivoluzione a livello industriale, dopo la rivoluzione digitale che stiamo vivendo.

Esempi di nanotecnologie

Per capire meglio in cosa consiste questa tecnologia, ecco alcuni esempi:

  • Sorveglianza e controllo degli spazi: Ci riferiamo a quei dispositivi e robot su nanoscala che sono in grado di agire come sensori e facilitare la raccolta dei dati. Questa tecnologia è solitamente associata a servizi di sicurezza e intelligence, sebbene il suo utilizzo possa andare molto oltre. Esempi di usi più responsabili potrebbero essere la sorveglianza delle colture contro i parassiti o il monitoraggio del comportamento di un animale selvatico senza la necessità di un grande impatto ambientale
  • Trattamento delle malattie in particolare: In questo caso ci riferiamo all'applicazione delle nanotecnologie nel campo della medicina. Un esempio sono le indagini che si inquadrano nella cura controlla il cancro senza l'uso della radioterapia così aggressiva.
  • Depurazione aree contaminate: È possibile realizzare un trattamento di aree contaminate senza dover installare grandi impianti di trattamento delle acque. Un'opzione potrebbe essere l'uso delle nanotecnologie per svolgere questi compiti, limitandone così l'impatto e addirittura facilitando un percorso biologico, riuscendo a risolvere il problema iniziale anche in modo quasi naturale.

Come possiamo vedere, lo sviluppo della nanotecnologia è possibile in quasi tutti gli aspetti delle attività economiche. Cioè, è applicabile da aree come il settore spaziale, ad attività come l'agricoltura o l'allevamento.