Finanza Internazionale - Che cos'è, definizione e concetto

La finanza internazionale è la branca che studia e analizza le interrelazioni monetarie e macroeconomiche tra due o più paesi.

La finanza internazionale, nell'ambito dell'economia finanziaria, studia e analizza aspetti quali i sistemi finanziari, la bilancia dei pagamenti, gli investimenti diretti oi tassi di cambio.

Sono anche spesso indicati con il concetto di "economia monetaria internazionale", poiché si concentrano sulle relazioni estere e non all'interno di un paese.

La finanza internazionale e le sue principali filiali

La conoscenza della finanza internazionale è essenziale per gli esperti di economia. Macroeconomisti e scienziati economici devono comprendere queste relazioni in un mondo globalizzato. Infatti, macroeconomia e microeconomia vanno di pari passo. Ciò che colpisce un Paese, colpisce anche le sue aziende.

Questo ci porta ai due rami principali in cui è suddivisa questa disciplina:

  • L'economia internazionale: Studia le relazioni generali tra i paesi e, quindi, comprende non solo gli aspetti finanziari, ma anche quelli commerciali. La maggior parte del mondo sono economie aperte e quindi collegate tra loro. Pertanto, studia come si scambiano beni o servizi e come finanziano queste attività.
  • Finanza aziendale: Questo ramo si concentra sulle relazioni internazionali tra aziende. In questo caso l'obiettivo è saper massimizzare il valore per i titolari e gli azionisti di un'azienda che opera sui mercati internazionali. È strettamente correlato, tra gli altri, agli investimenti diretti delle aziende nei paesi.

Alcuni concetti rilevanti

Successivamente, diamo un'occhiata ad alcuni concetti importanti che hanno la loro origine in queste relazioni internazionali tra i diversi paesi.

  • Sistema Monetario Internazionale (SMI): sono un insieme di regole e regolamenti che consentono scambi commerciali e finanziari tra paesi.
  • Parità del potere di acquisto: È un modo per misurare il potere d'acquisto. Viene calcolato attraverso la somma finale di una serie di beni o servizi valutati mediante un'unità monetaria di riferimento.
  • Zona valutaria ottimale: È quel territorio in cui l'efficienza economica potrebbe essere massimizzata se condividessero la stessa moneta. Normalmente comprende un insieme di paesi che hanno una vicinanza storica o geografica.
  • Modello Mundell-Fleming: Questo modello di sviluppo economico è opera di Robert Mundell e Marcus Fleming. È solo un modello IS-LM, ma qualcosa di più complesso. Una delle sue principali conclusioni è che un'economia non può mantenere, allo stesso tempo, la libera circolazione dei capitali, un tasso di cambio fisso e una politica monetaria autonoma.

Esempi relativi alla finanza internazionale

Vediamo, infine, alcuni esempi concreti relativi alla finanza internazionale e all'economia tra paesi.

  • Alleanza del Pacifico: Si riferisce a un'integrazione regionale di quattro paesi dell'America Latina: Cile, Colombia, Messico e Perù. Inoltre, ci sono più di 40 paesi osservatori in altri continenti.
  • Il Fondo di Riserva per l'America Latina: In questo caso si tratta di un'organizzazione finanziaria formata da Bolivia, Costa Rica, Colombia, Ecuador, Paraguay, Uruguay, Perù e Venezuela. Il suo obiettivo è sostenere la bilancia dei pagamenti, l'armonizzazione delle politiche valutarie e l'amministrazione delle riserve internazionali dei paesi membri.
  • All'interno dell'Unione europea (UE) c'è l'area dell'euro: Chiaramente siamo di fronte a una Zona Monetaria Ottimale in cui l'euro è la moneta comune. Ma non tutti i paesi dell'Unione ne fanno parte. Ad esempio, la Danimarca ha una clausola di esclusione e la Svezia non ha soddisfatto le condizioni quando è entrata nell'UE.
  • Il Fondo Monetario Internazionale (FMI): È l'ente centrale della SMI. Il suo scopo è aiutare l'economia internazionale a funzionare bene e aiutare i paesi in crisi. Nella finanza internazionale è una delle organizzazioni più rilevanti.

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