Biostatistica - Che cos'è, definizione e concetto

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Biostatistica - Che cos'è, definizione e concetto
Biostatistica - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

La biostatistica è una branca della statistica applicata il cui oggetto di studio sono le scienze della vita.

Oggi non possiamo comprendere la medicina, la genomica, la biologia, l'ecologia o la salute pubblica senza le statistiche. È proprio l'applicazione di questo, a queste scienze, che ha dato origine a questo concetto.

L'importanza della biostatistica

I progressi in questa disciplina sono andati di pari passo con la matematica e la statistica. Pierre Charles-Alexandre Louis (1787-181) fu il primo ad applicare i metodi matematici alla medicina. D'altra parte, Pierre Simon Laplace, astronomo e matematico francese, ha sviluppato il calcolo delle probabilità che è essenziale per le scienze della salute.

Inoltre, le applicazioni sono molto diverse. Ad esempio, la creazione di nuovi farmaci, per lo studio dei quali vengono utilizzati campionamenti e test di ipotesi. In un altro ordine, nello studio dei geni, dove la tecnologia ha permesso di elaborare grandi volumi di dati. In breve, i progressi che conosciamo oggi in queste scienze non sarebbero stati possibili senza la biostatistica.

La biostatistica nelle scienze della salute

Come abbiamo visto in precedenza, questo ramo della statistica è utile in varie scienze legate alla salute. Vediamo più in dettaglio le più rilevanti.

  • Medicinale: In questo caso abbiamo, ad esempio, tecniche di campionamento che consentono di lavorare con un piccolo gruppo di persone, con il risparmio sui costi che questo comporta. Inoltre, il test di ipotesi è prezioso nello sviluppo di farmaci o test diagnostici, tra gli altri.
  • Biologia: Nello studio degli esseri viventi, microscopici o meno, permette di raggruppare o calcolare parametri come medie o varianze. Inoltre, l'elaborazione dei dati ha consentito una classificazione e un'analisi approfondite. Nel campo della genetica, senza statistica, i progressi che conosciamo oggi sarebbero stati impossibili.
  • Salute pubblica: In questo caso, come nei precedenti, essere in grado di analizzare e raggruppare i dati è essenziale per prendere decisioni. Inoltre, l'utilizzo di alcuni indicatori ha consentito confronti all'interno di ciascun territorio e in diversi paesi.

Un esempio di biostatistica. Il test diagnostico

Per finire, vediamo, come in altre occasioni, un esempio.

In questo esempio immaginiamo di essere un laboratorio e di essere incaricati di eseguire un test diagnostico per una determinata condizione. Un processo potrebbe essere, molto brevemente, quello mostrato di seguito:

Possiamo vedere che sembra semplice, ma è molto più complesso. Si inizia scegliendo il campione e la tecnica. Successivamente, viene svolto il lavoro di laboratorio. Una volta ottenuti i risultati, questi vengono analizzati nella fase di controllo. Infine, con l'uso della biostatistica, vengono stabilite le conclusioni e il rapporto sui risultati.