Tasso di disoccupazione in inflazione non accelerata - tasso NAIRU

Il tasso di inflazione di disoccupazione non accelerante è il livello di disoccupazione compatibile con l'obiettivo di un'inflazione stabile.

Il tasso di inflazione di disoccupazione non accelerato è anche noto come tasso NAIRU per il suo acronimo in inglese (Non-Acceleration Inflation Rate of Unemployment).

Quando il tasso di disoccupazione scende al di sotto del NAIRU, c'è una pressione eccessiva sull'economia dalla domanda aggregata. Quindi, i prezzi tendono ad aumentare. Al contrario, quando il tasso di disoccupazione è superiore al NAIRU, i prezzi tendono a scendere.

Il tasso NAIRU ha una relazione diretta con la cosiddetta curva di Phillips, che indica che esiste una relazione inversa tra il tasso di disoccupazione e l'inflazione (misurata come tasso di crescita nominale dei salari). In questo modo non sarebbe possibile ridurre la disoccupazione senza generare una maggiore inflazione. I governi dovrebbero necessariamente scegliere tra queste due opzioni.

Tuttavia, la realtà ha messo in ombra la teoria della curva di Phillips. Negli anni '70 è stato possibile apprezzare il contemporaneo aumento della disoccupazione e dell'inflazione (stagflazione).

Interpretazione del tasso NAIRU

Va notato che il tasso NAIRU può essere inteso come il livello di disoccupazione in cui il tasso di inflazione è stabile. Pertanto, la migliore alternativa per il governo è raggiungere questo tasso di disoccupazione.

Ciò che si riflette dietro la relazione tra i due concetti (inflazione e disoccupazione) è che a lungo termine la curva di Phillips cessa di avere effetto. Cioè, gli impulsi monetari perdono la loro efficacia e l'economia sarà necessariamente al tasso di disoccupazione NAIRU. Quindi cercare di aumentare l'occupazione attraverso una maggiore inflazione non raggiungerà la piena occupazione.

Vediamo quanto sopra in un grafico: La curva di Phillips ha una pendenza negativa poiché, più basso è il livello di inflazione, più alto è il tasso di disoccupazione. Il tasso NAIRU è rappresentato come una linea verticale che si colloca nel tasso di disoccupazione di lunga durata (con vincoli competitivi) e che è compatibile con un'inflazione stabile.

Quando il mercato è competitivo, i salari si adeguano in modo che ci sia sempre la piena occupazione. Ad esempio, se i salari reali salgono al di sopra della curva, ci saranno lavoratori disposti a lavorare per un salario inferiore.

Quindi, i disoccupati si sfideranno per i posti di lavoro, causando un calo dei salari fino all'equilibrio. Tuttavia, vi sono fattori sociali e istituzionali (ad esempio il salario minimo) che non consentono questo adeguamento.

Tasso NAIRU e concorrenza nel mercato del lavoro

Il tasso NAIRU è positivo quando il mercato del lavoro di un paese non è perfettamente competitivo. In questa situazione, i salari reali non sono determinati dal libero equilibrio tra domanda e offerta, ma dalle negoziazioni tra imprese e lavoratori.

In altre parole, quando le aziende hanno potere di mercato per fissare i prezzi dei beni, o quando i sindacati sono in grado di spingere per aumenti salariali oltre l'equilibrio, ci sarà disoccupazione involontaria.

Differenza tra il tasso NAIRU e il tasso naturale di disoccupazione

La principale differenza tra il tasso naturale di disoccupazione e il tasso NAIRU è che il primo si verifica nel contesto di un'economia competitiva a lungo termine.

Il tasso NAIRU, d'altra parte, riflette i vincoli competitivi nell'economia reale e fattori istituzionali che influenzano il tasso di disoccupazione.