Outsourcing - Che cos'è, definizione e concetto

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Outsourcing - Che cos'è, definizione e concetto
Outsourcing - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

Il subappalto è un processo aziendale mediante il quale un'impresa trasferisce la responsabilità dei propri compiti a un'altra impresa specializzata in tale attività.

L'impresa subappaltatrice, denominata subappaltatore o fornitore, è quella che esegue determinati compiti per un'altra impresa (appaltatore o cliente). Questo rapporto commerciale è solitamente definito in un contratto.

Va notato che l'outsourcing è anche conosciuto con il suo nome inglese, outsourcing.

Nell'ambiente aziendale globalizzato di oggi, l'esternalizzazione dei processi di produzione è diventata sempre più comune. Questo, esternalizzando attività che le aziende non considerano fondamentali.

In questo senso le aziende in outsourcing godono di alcuni vantaggi che le aiutano ad essere utili nel mercato ea soddisfare le diverse esigenze.

Esempio di outsourcing

Un esempio di outsourcing è quello svolto dalle aziende produttrici di smartphone, responsabili della loro produzione e commercializzazione. Tuttavia, delegano ad un'altra società lo sviluppo e l'aggiornamento del proprio sistema e software, come nel caso del sistema Android offerto da Google.

Pertanto, queste aziende di smartphone offrono un prodotto con un buon sistema che non potrebbero creare da sole perché non hanno le conoscenze o i mezzi necessari per farlo.

Vantaggi dell'outsourcing

I principali vantaggi dell'outsourcing sono i seguenti:

  • Costi: Un'azienda in outsourcing ha la possibilità di offrire prezzi inferiori rispetto a quanto costerebbe all'azienda che richiede i suoi servizi se lo facesse da sola. Questo tipo di vantaggio si manifesta per vari motivi, come l'aver sviluppato economie di scala o un certo grado di specializzazione in un determinato processo produttivo (effetto esperienza).
  • Flessibilità di volume: A volte si verificano cambiamenti nel mercato e la domanda di un prodotto o servizio aumenta. Le aziende scelgono tra soddisfare questa domanda, farsi carico di soddisfare da sole questo aumento degli ordini o ricorrere all'outsourcing.
  • Flessibilità di processo: L'esternalizzazione consente alle aziende di scegliere tra diverse opzioni. Pertanto, le aziende subappaltatrici cercano di migliorare i propri processi e risorse per distinguersi dal resto e crescere migliorando i propri fattori produttivi.
  • Capacità tecnica o finanziariaLe società di outsourcing hanno spesso l'opportunità di svolgere determinati tipi di lavori che altri non possono. Questo, sia conoscendo in particolare il processo produttivo, sia disponendo delle risorse necessarie per affrontare l'attività.
  • Vantaggi legali e fiscali: Le aziende possono essere localizzate in aree in cui esiste un altro tipo di legislazione che rende più attraente lo sviluppo di determinate attività. Vediamo quotidianamente, ad esempio, nei prodotti che consumiamo che molti di essi sono prodotti in paesi lontani. Ciò è dovuto al fatto che i marchi esternalizzano i servizi di produzione in punti in cui ottengono vantaggi fiscali e, quindi, margini di profitto più elevati.

Svantaggi dell'esternalizzazione

I principali svantaggi dell'outsourcing sono i seguenti:

  • Rischio di scegliere una cattiva compagnia: Se l'azienda fornitrice di servizi non viene scelta bene, può deteriorare l'immagine dell'impresa appaltatrice.
  • Rischio che il fornitore diventi un concorrente dell'appaltatore: L'azienda in outsourcing potrebbe sfruttare il know-how del suo cliente per diventare la sua concorrenza.
  • Il costo ridotto può essere minimo: Il beneficio atteso dall'outsourcing, considerando quanto costerebbe all'azienda sviluppare questa attività stessa, potrebbe non essere così elevato come previsto.
  • I posti di lavoro sono persi: Se eliminiamo un settore dell'azienda per subappaltare quei posti di lavoro vengono persi, a meno che non vengano assunti dall'azienda subappaltatrice.