Le startup che hanno raccolto più soldi in Spagna nel 2016

Anonim

Tra tecnologia, innovazione e giri milionari si dispiega l'ecosistema imprenditoriale; una corsa per il successo. Siamo di fronte al boom di aziende conosciute come startup, dove sta emergendo il talento spagnolo. Tra tutte le società di nuova costituzione in Spagna, presentiamo quelle che hanno ottenuto i maggiori round di finanziamento nel 2016.

Questi cinque esempi di successo che sommano oltre 240 milioni di euro di investimenti nel 2016, tra cui due dal settore del lavoro e due dall'e-commerce, i settori più caldi finora senza contare sul fintech, da cui presto inizieremo a vedere grandi palle. Senza dubbio, il mondo delle startup sta rivoluzionando il panorama attuale. Siamo di fronte a una nuova bolla o è l'economia del futuro?

1. Cabify (105 milioni di euro)

Il più grande round di investimenti mai registrato nella storia della Spagna. Ha raccolto un round di 105 milioni di euro a cui hanno partecipato il fondo giapponese Rakuten Venture e il precedente investitore della startup, Seaya Ventures.

L'applicazione per il noleggio di veicoli con conducente, è stata fondata nel 2011 da Juan de Antonio e sta rivoluzionando il settore dei trasporti in piena battaglia con il settore dei taxi. La sua visione innovativa lo sta facendo crescere a ritmi spettacolari, posizionandosi come riferimento in 17 città in Spagna e LATAM. Con questi nuovi fondi continuerà ad affermarsi e ad aprire nuovi mercati.

2. Venditori ambulanti (50 milioni di euro)

Il colosso dell'occhialeria ha raccolto 50 milioni di euro nel suo primo round di investimenti in 3 anni e il più alto nel settore dell'e-commerce in Europa. Il round si è chiuso con diversi investitori privati, tra cui spiccano i fondatori di Tuenti (Félix Ruiz e Hugo Arévalo) o il fondo O'Hara Financial.

Pablo Sánchez, David Moreno e Francisco Pérez, sono i fondatori del colosso dell'occhialeria low cost che ha iniziato la sua avventura nel 2013 con 300€ e per questo 2017 conta di fatturare 150M. La sua idea originale era quella di creare un portale per acquistare e vendere oggetti di seconda mano che non funzionavano. La loro forza era il settore dell'e-commerce, e così iniziarono a progettare per altri con risultati sorprendenti. È stato allora che hanno deciso di vendere qualcosa online, ma con una potente strategia di marketing digitale. È così che è nata l'idea di vendere occhiali con cui sono stati redditizi dal primo momento.

3. Lavoro e talento (38 milioni di euro)

Dopo diversi round precedenti, questa serie B guidata da Atómico, il fondo di venture capital creato dal fondatore di Skype, è diventata una delle più grandi e popolari in Spagna per 38 milioni di euro.

L'obiettivo iniziale di Job & Talent era realizzare il matching automatico tra candidati e offerte di lavoro, un modello con cui avevano milioni di utenti, ma anche con milioni di perdite. Infine, sono diventati un "ETT online", dove hanno il compito di ridurre l'onere amministrativo delle PMI nell'assunzione di personale dall'applicazione. Con questa nuova iniezione di denaro, intendono consolidare il loro nuovo modello di business e continuare ad espandersi a livello internazionale.

Juan Urdiales e Felipe Navío hanno visto la necessità di modernizzare la ricerca di lavoro digitale nel 2009. Essere arrivati ​​primi ed essere ben accompagnati sono stati la chiave per aprire le porte e raggiungere il successo. Tra i suoi primi investitori ci sono nomi dell'alta società spagnola come Pelayo Cortina (figlio di Alberto Cortina e Alicia Koplowitz), Nicolás Luca de Tena (della famiglia fondatrice di ABC), la famiglia Entrecanales (del gruppo Acciona) o il noto business angel spagnolo Carlos Blanco.

4. STAT-Diagnostica (25 milioni di euro)

Il più grande investimento nel settore sanitario nel 2016 in Spagna.

Gildde Healthcare sta guidando l'investimento di 25 milioni nell'azienda biotecnologica spagnola che sta sviluppando il sistema diagnostico Point of Care. Questo nuovo progresso facilita e accelera la diagnosi di malattie che devono essere rilevate rapidamente. Un meccanismo che aiuterà il paziente a guarire dalla rapida identificazione della malattia.

Fino al 2016, l'azienda aveva ottenuto 44M per lo sviluppo del sistema e con questo nuovo contributo, raggiungeranno lo sviluppo del prodotto e lo lanceranno sul mercato europeo,

5. Cornerjob (22,5 milioni di euro)

È nata la domanda di ricerca di lavoro immediata. Nel programma di creazione d'impresa dei fondatori di Wallapop, ha raccolto 22,5 milioni di euro in Serie B per espandere la sua presenza in Europa, America e Asia.

Dal suo lancio nel 2015 ha raggiunto 35M e l'ultimo round è stato guidato da Northzone ed E-ventures. Tra i precedenti investitori spiccano nomi come Mediaset, Sabadell VC, Caixa Capital Risc, Bonsai VC o Ithaca investment.

Con queste approvazioni e supporto mediatico, l'applicazione ha raggiunto numeri record come 100.000 contratti gestiti e 650K download mensili in meno di un anno.