La digitalizzazione finanziaria raggiunge l'istituto dell'associazione CAIA

Recentemente l'associazione CAIA (Chartered Alternative Investment Analyst) leader mondiale nell'educazione finanziaria per gli investimenti, ha annunciato il lancio di un nuovo progetto, un'iniziativa molto ambiziosa e all'ordine del giorno; l'istituto per Chartered Alternative Data Analyst (CADA), un accreditamento progettato per adattarsi alla crescente digitalizzazione finanziaria e fintech.

Sembrava impensabile che la più grande e riconosciuta associazione al mondo nell'accreditare migliaia di persone, non facesse un passo avanti adattandosi alle nuove tecnologie, digitalizzazione finanziaria, servizi di consulenza robotica (robo-advisor), Big Data e intelligenza artificiale tra gli altri .

Questa fase di crescita tecnologica in cui ci troviamo fa presagire un diverso set di competenze per i professionisti che lavorano nel settore dei servizi finanziari. Il fatto è che il settore finanziario sta vivendo una nuova «era del digital banking», un momento segnato dalla democratizzazione della tecnologia e dal cambiamento nei comportamenti dei consumatori, che richiede una profonda trasformazione interna delle banche tradizionali per adattarsi al nuovo panorama competitivo.

Questi cambiamenti definiscono un insieme di competenze diverso da quanto richiesto finora, come un nuovo insieme di standard etici e pratiche commerciali costruite per un'industria che misura sempre più i propri sforzi in terabyte e nanosecondi. Questo nuovo accreditamento finanziario si unisce a una serie di quelli esistenti, rispondendo a questo nuovo ambiente tecnologico:

  • Analista finanziario abilitato (CFA)
  • Chartered Alternative Investment Analyst (CAIA)
  • Responsabile del rischio finanziario (FRM)

Il quarto accreditamento, Chartered Alternative Data Analyst (CADA), è stato creato per rispondere a quanto il Principal Advisor del Programma CAIA, Hossein Kazemi, Ph.D. chiama l'industria degli investimenti "momento Uber". Facendo un paragone con quanto ha già fatto Uber, l'azienda che mette a disposizione dei propri clienti una rete di trasporto privato tramite un'app mobile, sfondando il mercato e liberalizzando il settore avvalendosi delle nuove tecnologie.

Tutte le funzioni del settore dei servizi finanziari sono influenzate dall'aumento dell'intelligenza artificiale, dell'apprendimento automatico (derivato dall'apprendimento automatico), dell'analisi dei dati non strutturati, dell'analisi avanzata e delle piattaforme di finanziamento tecnologico che renderanno la conoscenza specializzata sempre più richiesta.

L'Associazione CAIA nasce nel 2002 per rispondere alla crescente domanda di formazione e professionalizzazione nel campo degli investimenti alternativi. Questa esperienza ha portato a un curriculum globale e un modello di credenziali che ora è lo standard del settore in più di 90 paesi. Questa esperienza pone CAIA in una posizione di leadership naturale in un panorama di investimenti che continuerà a orientarsi nella direzione della digitalizzazione.

Tuttavia, l'Istituto CADA e la pianificazione del curriculum sono nelle prime fasi di sviluppo, ma in vista delle nuove sfide nel settore finanziario, svilupperanno presto questo nuovo curriculum.

Le sfide della digitalizzazione bancaria

In primo luogo, la necessità di creare una nuova cultura digitale all'interno delle organizzazioni, che includa nuove capacità digitali e nuovi talenti digitali, costituendo la tecnologia come una chiara fonte di vantaggio competitivo.

Per quanto riguarda il modello di business, l'obiettivo principale è imparare a vendere attraverso i canali digitali. Con questo stiamo parlando di acquisire rapidamente esperienza nella creazione di prodotti digitali o nell'aprire nuovi modelli di business.

Infine, puntare sul cliente, è offrire un'esperienza utente con prodotti su misura per le sue esigenze per renderli "fan" e migliorare la reputazione.