Analisi cartista - Che cos'è, definizione e concetto

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Analisi cartista - Che cos'è, definizione e concetto
Analisi cartista - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

L'analisi dei grafici è la branca dell'analisi tecnica che studia i modelli che si formano nei prezzi delle azioni. La parola chartist è un anglicismo dalla parola chart, che significa grafico.

L'analisi del grafico è nata intorno all'anno 1930 dalla mano di Dow Jones. La prima teoria cartista che esisteva ed è, infatti, studiata è la teoria di Dow. Da quando è nata, la ricerca in questo campo è proliferata. In seguito, grazie alla tecnologia, sarebbero comparsi sulla scena indicatori tecnici. Le cifre del grafico, insieme agli indicatori del mercato azionario, costituiscono l'analisi tecnica.

Principali figure del grafico

Le figure dei cartisti possono essere classificate in base a due criteri. Primo, secondo le sue implicazioni. E in secondo luogo, in base alla sua complessità. Secondo la sua implicazione a seconda che il pattern indichi la fine del trend, la continuazione o meno di uno dei precedenti. E in base alla sua complessità se il modello si forma in pochi periodi o in molti periodi. Quest'ultima classificazione differenzia i pattern che verranno discussi di seguito e i pattern delle candele giapponesi.

Dati sull'esaurimento del trend

Sono cifre che indicano una possibile fine del trend in atto e, quindi, l'inizio del trend opposto.

  • Doppio tetto
  • Doppio piano
  • Triplo tetto
  • Triplo piano
  • Spalla testa spalla
  • Culla
  • Triangolo espansivo

Dati sulla continuazione del trend

Sono modelli che indicano che la continuazione della tendenza attuale è molto probabile.

  • Bandiera
  • gagliardetto
  • Linea guida piatta
  • Zig Zag
  • Triangolo
  • Rettangolo

Altre formazioni

Sono modelli che non hanno necessariamente un'implicazione.

  • Canale azionario
  • medio
  • Resistenza
  • buchi

Analisi del grafico vs indicatori tecnici

L'analisi del grafico e gli indicatori tecnici formano la cosiddetta analisi tecnica. Non si può dire che un tipo di analisi sia migliore di un altro. Entrambi i tipi di analisi sono validi. A seconda delle caratteristiche di ogni trader, sarà più consigliato l'uno o l'altro.

In ogni caso è più facile verificare se un sistema di trading funziona, nel caso in cui si utilizzino indicatori tecnici. Questo perché gli indicatori tecnici costituiscono la parte quantitativa dell'analisi tecnica. Per dirla in qualche modo, l'analisi dei grafici è più soggettiva e gli indicatori tecnici più oggettivi. Il che non significa che anche gli indicatori tecnici presentino problemi soggettivi nell'interpretarli. In effetti, alcuni indicatori tecnici si contraddicono tra loro in determinati momenti.

Tuttavia, non sono incompatibili. Tanto che alcuni analisti utilizzano indicatori tecnici per confermare i modelli grafici. E viceversa, altri usano i dati dei grafici per confermare i modelli tracciati dagli indicatori tecnici.