La Cina lancia un forte impegno per l'auto elettrica

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La Cina lancia un forte impegno per l'auto elettrica
La Cina lancia un forte impegno per l'auto elettrica
Anonim

Le auto elettriche sono in aumento ei cinesi non vogliono essere da meno. Lo stesso governo cinese ha lanciato un'offerta determinata per un'industria di auto elettriche. Gli obblighi imposti dalle autorità cinesi hanno costretto sia i produttori nazionali che quelli esteri a rivolgersi alla produzione di auto elettriche.

Le auto elettriche sono solitamente associate a un maggiore rispetto per l'ambiente e quindi a un minor inquinamento. È vero che la Cina ha annunciato l'intenzione di sostituire i veicoli a combustione con auto elettriche, il tutto con l'obiettivo di risolvere i suoi gravi problemi di inquinamento. Tuttavia, ci sono analisti energetici che affermano che, nonostante questa decisione, c'è un problema. Secondo la Camera di Commercio dell'Unione Europea, la principale fonte di energia elettrica in Cina è il carbone. Va da sé che il carbone è una fonte di energia terribilmente inquinante, quindi il problema dell'inquinamento in Cina non sarebbe risolto.

Leadership nella produzione di auto elettriche

Il problema dell'inquinamento nelle grandi città cinesi potrebbe non essere risolto, ma potrebbe portare a una riduzione della dipendenza dal petrolio in Cina.

Intanto il governo cinese, impegnato in iniziative per stimolare la produzione di auto elettriche, impone obblighi ai produttori. Ne è prova che chiunque produca più di 30.000 veicoli sul suolo cinese deve garantire che almeno il 10% della propria produzione corrisponda a veicoli elettrici. Con il passare degli anni, le richieste saranno maggiori, ponendo la quota minima al 12% entro il 2020. Chi non rispetta questi requisiti dovrà lasciare il mercato cinese, pagare le relative multe o acquistare crediti da aziende che superano questi quote.

Ma se l'ambiente non è il motivo per cui la Cina si rivolge all'auto elettrica, qual è il vero motivo che spinge queste misure? La risposta è che la Cina non vuole perdere posizioni nel mercato automobilistico. Il colosso asiatico non vuole perdere la battaglia nel settore automobilistico a concorrenti della statura degli Stati Uniti.

Tale è la determinazione delle autorità cinesi, che la società JAC Motors, di proprietà dello Stato, produce auto elettriche ea combustione da sette anni. Gli sforzi degli enti pubblici cinesi aumenteranno nei prossimi anni, quindi JAC Motors, in alleanza con Volkswagen, lavorerà per triplicare la produzione di auto elettriche.

Il governo agisce su domanda e offerta

La Cina si è ben protetta per poter godere di un'ottima posizione nella produzione di auto elettriche. In questo senso, qualsiasi produttore straniero che desideri produrre auto elettriche è obbligato a creare una joint venture con un produttore locale. Pertanto, le aziende straniere hanno l'obbligo di condividere la tecnologia, le conoscenze tecniche e amministrative, nonché i potenziali benefici.

Un'altra misura che rende francamente difficile per i produttori stranieri è una tariffa imposta dalle autorità cinesi. Chi produce automobili al di fuori del territorio cinese e desidera esportarle nel colosso asiatico dovrà pagare una tariffa del 25%.

Ma il governo cinese non è stato solo incaricato di stabilire un regolamento che incide fortemente sull'offerta automobilistica. Sono stati inoltre implementati incentivi per favorire la domanda, tra cui: sconti sul prezzo di acquisto, esenzioni fiscali e agevolazioni di finanziamento.