Patriottismo - Che cos'è, definizione e concetto

Il patriottismo è il sentimento positivo verso la patria o la terra adottiva di una persona. Questi sentimenti possono svilupparsi per molte ragioni: culturali, storiche o popolari.

Il patriottismo è l'amore per il Paese, e questo è definito come il luogo a cui una persona sente di appartenere, sia essa la propria patria o meno; di solito è legato all'idea di paese o nazione. Questi sentimenti sono solitamente incoraggiati attraverso numerosi simboli che suscitano l'unione dei diversi abitanti e del loro paese. Esempi di questi simboli sono l'inno, la bandiera nazionale, o eroi o conquistatori che hanno conferito al paese prestigio a livello internazionale.

Il termine, a seconda del tempo e delle persone che lo adottavano, aveva l'uno o l'altro significato. Nell'antica Grecia, il patriottismo era fedeltà alle istituzioni e alle tradizioni che costituivano la città-stato. I barbari, ad esempio, erano popoli con un'alta componente nomade, e non sentivano l'attaccamento di altre civiltà alla loro terra d'origine, poiché era molto frequente la conquista di nuovi territori e la nascita di nuove località.

Il concetto di patriottismo viene recuperato durante la Rivoluzione francese. Gli istigatori della rivoluzione ei costruttori della nuova nazione incoraggiarono il patriottismo e il nazionalismo come pilastri fondamentali del nuovo ordine nazionale. Instillare questi valori dall'istruzione più elementare supponeva la creazione di cittadini fedeli alla repubblica, i cui ideali -basati sull'uguaglianza- sarebbero stati assicurati. Pertanto, possiamo affermare che il patriottismo è un elemento fondamentale nella costruzione e nel consolidamento degli Stati nazionali che conosciamo oggi.

Caratteristiche del patriottismo

In base a quanto fin qui descritto, emanano una serie di caratteristiche tipiche del patriottismo.

Tra questi, quindi, si segnala quanto segue:

  • Amore per il paese.
  • Difesa dei simboli nazionali (inni e bandiere).
  • Ammirazione e lealtà verso gli eroi nazionali.
  • Difesa e orgoglio di tutte le caratteristiche che definiscono il Paese. Quella che viene chiamata cultura nazionale, che comprenderebbe gastronomia, valori, tradizioni, arte e costumi di ogni genere.
  • Difesa della nazione in tutti gli eventi che hanno a che fare con altre nazioni, come gli eventi sportivi.
  • Tolleranza e rispetto per il resto delle nazioni e degli immigrati che risiedono nel nostro territorio.

Che cos'è essere un patriota?

Il patriota è quella persona che si identifica con il patriottismo, cioè colui che condivide le caratteristiche sopra definite e che ama il suo paese. Il patriottismo è molto diffuso, in Spagna l'85% degli spagnoli si sente orgoglioso o molto orgoglioso del proprio paese. Questa percentuale è ancora più alta in casi come gli Stati Uniti e nei paesi dell'America Latina.

Perché la maggior parte delle persone in un paese ha un grande sentimento patriottico?

Perché tutto il nostro ambiente è creato sul paradigma e sulla promozione nazionale. In altre parole, la lingua parlata è quella della nazione; quello che mangiamo ea cui ci abituiamo sono i piatti tradizionali del territorio; nell'educazione studiamo la storia della nazione, la geografia della nazione, ecc.; le infrastrutture pubbliche hanno simboli nazionali molto visibili; concorsi internazionali; conflitti bellici.

In altre parole, se fin da piccoli vediamo tutto da questo paradigma, è normalissimo che, in seguito, siamo orgogliosi della comunità a cui apparteniamo. Non è né buono né cattivo, è un comportamento normale e previsto.

Differenza tra patriottismo e nazionalismo

Questi termini sono quasi sinonimi, ma differiscono in alcune sfumature.

Il nazionalismo si costituisce piuttosto come un'ideologia, mentre il patriottismo è solo un sentimento. Il nazionalismo è accusato di scontri tra paesi, guerre civili, razzismo, xenofobia, ecc.

Patriottismo e nazionalismo vanno di pari passo, nonostante le differenze sopra menzionate. Alcuni autori lo concepiscono come gradi della stessa idea, cioè entrambi i concetti difendono la stessa essenza ma con diversa intensità.

Quindi, il patriottismo supporrebbe semplicemente l'amore e l'orgoglio della nazione a cui appartengono, così come la sua cultura, tradizioni e peculiarità. Invece, il nazionalismo sarebbe l'aspetto intenso del patriottismo, difendendo in alcuni casi la superiorità della propria nazione come giustificazione per discriminazione e guerrafondaia tra paesi.

Critica del patriottismo

La critica al patriottismo ha due aspetti. Da un lato, esclusivo, i critici in questo modo sostengono che il patriottismo ha un carattere esclusivo e discriminatorio, e che può portare a comportamenti nazionalisti radicali che promuovono pratiche xenofobe nei confronti degli immigrati, e che anche chi non ha uno status legale può essere discriminato il sentimento nazionale esacerbato.

D'altra parte, la critica è economica, l'evasione fiscale o il trasferimento di residenza di coloro che esaltano la figura della nazione, è stata anche molto criticata. Accusandoli di falso patriottismo o che la loro vera patria è il denaro. Il patriottismo è anche accusato dell'emergere di movimenti populisti di destra, che sostengono proposte irrealizzabili in difesa della nazione.