Analisi di investimento - Che cos'è, definizione e concetto

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Analisi di investimento - Che cos'è, definizione e concetto
Analisi di investimento - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

L'analisi degli investimenti è uno studio esaustivo che consiste nell'approssimare il risultato atteso di un possibile investimento, al fine di determinare se sia conveniente intraprendere tale progetto, tenendo conto di criteri quali la sua fattibilità o redditività attesa.

Per investimento si intende un progetto che richiede un esborso economico e che, se avviato, consentirebbe di ottenere un certo beneficio nel prossimo futuro.

L'utile contabile, entrate e spese, è sostituito da flussi di cassa, incassi e pagamenti.

L'analisi degli investimenti è generalmente correlata al mondo degli affari.

Obiettivi dell'analisi degli investimenti

Una buona analisi degli investimenti dovrebbe essere affrontata da due angolazioni di studio, una qualitativa e l'altra quantitativa.

La parte qualitativa deve tenere conto della valutazione strategica per garantire che l'investimento sia coerente con la strategia aziendale nel breve, medio o anche lungo termine. Al contrario, la parte quantitativa, sotto il prisma di alcuni calcoli matematici, cercherà di determinare la redditività, il rischio e la liquidità necessari per intraprendere il progetto.

  • Analisi qualitativa: Per quanto riguarda l'aspetto qualitativo, vengono presi in considerazione, tra molti altri aspetti, le sue caratteristiche, vantaggi e svantaggi e le relazioni con altri progetti viventi o incipienti all'interno della stessa organizzazione, prima di iniziare il progetto.
  • Analisi quantitativa: Sotto l'aspetto quantitativo, l'obiettivo è determinare se l'investimento genererà più denaro di quello che assorbe. Per questo vengono valutati tre criteri chiave: la redditività attesa del progetto, il rischio da assumere attraverso la sua attuazione e la liquidità necessaria. La simulazione dei risultati viene condotta sotto diversi punti di vista o diversi scenari, generalmente ottimistici, neutri e pessimisti.
Relazione tra liquidità, redditività e rischio

Metodi di analisi quantitativa

L'analisi degli investimenti tiene conto dei flussi di cassa o del flusso di cassa, non contabilizzando i profitti. L'utile contabile non riflette necessariamente la vera situazione finanziaria dell'azienda, quindi la pianificazione non dovrebbe essere basata su di essa.

Inoltre, devi considerare il valore del denaro nel tempo o l'inflazione, poiché appesantirà la redditività del progetto quando è alta. Pertanto, maggiore è l'inflazione o il rischio, maggiore sarà la redditività che richiederemo al progetto.

Sono classificati in due gruppi: metodi statici e metodi dinamici.

  • Metodi statici: Non tengono conto dell'inflazione. Questi includono il metodo di rimborso o il periodo di rimborso, il flusso di cassa netto e il tasso di rendimento contabile.
  • Metodi dinamici: Tengono conto dell'inflazione e, per questo, applicano un tasso di sconto. Tra questi ci sono il VAN, il tasso di rendimento interno, il payback di recupero scontato (incorporando l'inflazione) e il criterio del flusso di cassa netto totale per unità monetaria investita.

Tipi di investimenti

Gli investimenti possono essere classificati secondo diversi criteri. In questo caso viene affrontata la funzione che il progetto svolgerà all'interno dell'azienda.

Pertanto, alcuni esempi di investimenti aziendali e sui quali vengono effettuate tali analisi sono solitamente i seguenti, sebbene la gamma sia molto più ampia:

  • Investimenti strategici: In linea con la strategia aziendale a medio o lungo termine. Possono essere fusioni e acquisizioni o la vendita di attività proprie o infrastrutture strategiche per l'organizzazione.
  • Investimenti per la crescita: Orientato ad aumentare i livelli di vendita. O attraverso incrementi della produzione di beni, o attraverso l'apertura di nuovi canali di vendita, nazionali o esteri.
  • Investimenti sostitutivi: Acquisendo nuovi macchinari di produzione. Che incorpora nuove tecnologie volte ad aumentare l'efficienza e ridurre i costi.
  • Investimenti di manutenzione: Attraverso l'acquisto di nuove attrezzature a causa del deterioramento di quelle attuali. Questi essendo necessari per dare continuità alla produzione del bene o servizio.
  • Investimenti imposti: In tal caso non sono motivati ​​da ragioni economiche. Ma a causa di altri fattori esterni come il rispetto delle leggi o l'adeguamento a nuove normative, ad esempio.

L'analisi degli investimenti dovrebbe essere effettuata non solo da quelle aziende che cercano di espandere la propria attività, ma anche da futuri imprenditori che stanno valutando di avviare un'impresa, indipendentemente dalla sua natura. Dopotutto, investimento e imprenditorialità hanno un rapporto molto stretto.