Una relazione non lineare tra due variabili esiste quando gli incrementi/decrementi tra di esse non avvengono con la stessa intensità.
Ci sono alcune variabili che, per loro natura, stabiliscono relazioni non lineari. A differenza delle relazioni lineari, quando si verifica una relazione non lineare, nei dati viene generata una curva. Nel campo della fisica e della matematica è abbastanza comune trovare relazioni lineari.
Quando ci sono relazioni non lineari tra variabili, la modellazione delle funzioni diventa più complessa, poiché non è facile stimare una funzione che catturi correttamente la curvatura tra le variabili.
Esempi di relazioni non lineari
La differenziazione tra i diversi tipi di relazioni non lineari è complessa. Pertanto, il nostro obiettivo in questo articolo è capire come si comporta una relazione non lineare. Potremmo dire che le relazioni non lineari sono tutte quelle che non hanno pendenza costante.
In altre parole, tutte le relazioni che non crescono/diminuiscono sempre allo stesso ritmo o sono piatte, sono relazioni non lineari. Intuitivamente, tutto ciò che non può essere disegnato con una linea retta non è lineare.
Quanto sopra sono solo alcuni esempi molto semplici. Ovviamente esiste un universo praticamente infinito di relazioni non lineari.
Differenza tra relazione non lineare e relazione lineare
La differenza tra relazione lineare e non lineare, l'abbiamo menzionata in precedenza. Una relazione lineare può sempre essere rappresentata da una linea retta. Questa linea retta può essere crescente, decrescente o piatta. Quando qualcosa non può essere rappresentato da una linea retta, allora è una relazione non lineare. Dovremo quindi disegnarlo con le curve.
r quadrato o coefficiente di determinazioneCoefficiente di correlazione lineare