Con tutta l'attenzione su una crisi vicina, molti messicani si chiedono se una possibile recessione economica negli Stati Uniti influenzerà la loro economia.
Per rispondere a questa domanda, la prima cosa a cui ci rivolgeremo saranno i dati storici. In altre parole, cercheremo di vedere come si è comportata l'economia messicana negli ultimi 60 anni nei confronti degli Stati Uniti. E, oltre a questo punto, faremo un'analisi concreta delle recessioni economiche.
Una volta effettuata questa analisi, che stabilirà un punto di partenza su cui poter discutere, cercheremo di verificare i possibili cambiamenti strutturali avvenuti negli anni. Cioè, l'economia non è qualcosa di inerte e immobile, ma al contrario, un'entità in continua evoluzione e trasformazione.
Infine, ma non meno importante, discuteremo della possibilità di prevedere questo fatto e quali informazioni dovremmo considerare e possedere per esprimere giudizi di valore con una maggiore probabilità di successo.
Relazione tra la crescita degli Stati Uniti e del Messico
Per realizzare questo studio, prenderemo in considerazione il prodotto interno lordo (PIL) reale pro capite. In questo modo intendiamo isolare l'effetto di possibili variazioni demografiche e di inflazione. Con queste variabili aggiustate, vedremo la relazione tra i diversi periodi:
- 1960 - 2018
- 1990 - 2018
- 2000 - 2018
Come possiamo verificare, nei tre grafici che rappresentano periodi diversi, le economie messicana e statunitense si sono evolute e hanno cambiato il loro rapporto. Quindi, il passare del tempo è stato in linea con una maggiore interdipendenza delle loro economie. E più specificamente, il comportamento del PIL reale pro capite in Messico si è sempre più adattato a quello degli Stati Uniti. Tuttavia, il Messico continua a presentare un'economia più volatile.
Cambiamenti strutturali nelle economie
Dal 1960, secondo i dati raccolti dal database della Federal Reserve, gli Stati Uniti hanno subito 7 recessioni economiche.
| Data | REAL PIL PC MESSICO | PIL REALE PC USA |
| 1970-01-01 | 3,3 | -1,4 |
| 1974-01-01 | 2,8 | -1,4 |
| 1975-01-01 | 2,8 | -1,2 |
| 1980-01-01 | 6,6 | -1,2 |
| 1982-01-01 | -2,8 | -2,7 |
| 1991-01-01 | 2,3 | -1,4 |
| 2001-01-01 | -1,8 | 0,0 |
| 2008-01-01 | -0,4 | -1,1 |
| 2009-01-01 | -6,7 | -3,4 |
In altre parole, in queste 7 recessioni, gli Stati Uniti hanno avuto un totale di 8 anni (con l'eccezione della recessione del 2000) con PIL reale pro capite in negativo. Di queste recessioni, il Messico ha coinciso in 3. Di cui due si sono verificate negli ultimi 20 anni. Questo dà coerenza e significato al fatto che l'analisi di regressione mostra una relazione maggiore negli ultimi 20 anni rispetto agli ultimi 30 o 60 anni.
Tuttavia, ci si chiede perché il rapporto è aumentato nel corso degli anni? La risposta è molto lunga, ma allo stesso tempo francamente semplice: a causa della globalizzazione. Il Messico si è evoluto fruttuosamente negli ultimi 60 anni. Tanto che il suo PIL reale pro capite è quasi triplicato durante questo periodo. Contemporaneamente, anche se non senza difficoltà, la sua economia si è evoluta e sono cresciuti i suoi rapporti con l'esterno.
In particolare, le sue importazioni ed esportazioni sono passate dal rappresentare rispettivamente il 9,9% e il 6,9% del PIL nel 1970, a rappresentare il 39,4% e il 37,6% del PIL del paese.
E di queste esportazioni, come si è evoluto il commercio con gli Stati Uniti? Nel 1995, del totale delle esportazioni realizzate dal Messico, quelle che andavano negli Stati Uniti rappresentavano il 77%, mentre ora rappresentano circa l'82%. Ma l'aumento della dipendenza non è dovuto a questo aumento di cinque punti base, quanto piuttosto alla variazione del peso delle esportazioni. Se incrociamo i dati del peso sul PIL delle esportazioni e del peso delle esportazioni verso gli Stati Uniti, possiamo concludere che oltre il 30% del PIL del Paese dipende dalle esportazioni verso gli Stati Uniti. Un terzo dell'economia del paese! Quando solo 25 anni fa superava di poco il 5% del PIL. Vista in prospettiva, l'economia messicana oggi dipende dagli Stati Uniti sei volte di più rispetto a 25 anni fa. La stessa analisi è valida per le importazioni.
Oltre a questa analisi, per vedere il rapporto tra i due Paesi sarebbe necessario qualcosa di molto più ampio. Ad esempio, analizzare l'evoluzione degli accordi commerciali tra i due Stati, studiare il tipo di prodotto che viene scambiato e le politiche applicate dal governo in carica.
Infine, con questi dati in mente, possiamo dedurre due cose: 1) la dipendenza del Messico dagli Stati Uniti è in aumento, e 2) deriva da quanto sopra, e da una dipendenza del Messico dagli Stati Uniti superiore al 30% del PIL ( come minimo), è molto probabile che se gli Stati Uniti cadranno in recessione, lo farà anche il Messico. Detto questo, nulla è certo in economia, ecco perché parliamo di probabilità.