Bilancio dei volumi (OBV) - Che cos'è, definizione e concetto

Il bilanciamento del volume, noto in inglese comesul volume di equilibrio, è un indicatore tecnico utilizzato nell'analisi del mercato azionario che mette in relazione il volume del mercato azionario con le variazioni del prezzo.

L'obiettivo di questo indicatore è vedere se il movimento del prezzo è accompagnato dal volume. Cioè, se il prezzo aumenta, l'indicatore deve aumentare di valore. Allo stesso modo, se il prezzo è in calo, l'indicatore dovrebbe ridurre il suo valore. Cioè, indicatore e prezzo devono andare nella stessa direzione.

La logica dietro questo è che quando un titolo sale, l'interesse per il titolo deve aumentare, e di conseguenza anche il volume. Se invece il valore scende, si deve ridurre l'interesse sul titolo e, quindi, anche il volume.

Il suo aspetto è il seguente:

Formula di bilanciamento del volume

Il modo per calcolarlo è molto semplice. Se il prezzo di chiusura corrente è superiore al prezzo di chiusura del periodo precedente, il volume corrente viene aggiunto al valore del volume precedente. Al contrario, se il prezzo di chiusura corrente è inferiore al prezzo di chiusura del periodo precedente, il volume corrente viene sottratto dal valore del volume precedente. Nel caso in cui il prezzo di chiusura sia lo stesso del periodo precedente, l'indicatore non cambia.

Come ogni indicatore tecnico, il bilanciamento del volume ha una formula che si traduce in un grafico come quello dell'immagine precedente. La formula dell'indicatore è la seguente:

Dove "t" è il momento attuale e "t-1" è il periodo precedente. In breve, se la candela è rialzista vengono aggiunte e se la candela è ribassista vengono sottratte.

Interpretazione dell'indicatore

Come abbiamo spiegato all'inizio, l'idea è semplice. Se l'indicatore si muove nella stessa direzione del prezzo, un buon segno, la tendenza è salutare. Al contrario, se l'indicatore si muove nella direzione opposta al prezzo, un brutto segno, il trend potrebbe essere vicino alla fine.

A questo punto, spiegheremo come viene utilizzato nella maggior parte dei casi. L'uso principale di questo indicatore si basa sulle divergenze. Possiamo distinguere tra divergenze rialziste e divergenze ribassiste.

  • divergenze ribassiste

Una divergenza rialzista nel saldo dei volumi si verifica quando il prezzo sale e l'indicatore scende. Quando ciò accade, significa che il denaro istituzionale sta perdendo valore.

Il prezzo sale perché il titolo è diventato popolare e gli investitori meno informati saltano a comprarlo. Ma la realtà è che il valore non è davvero attraente.

  • Divergenze rialziste

Una divergenza ribassista nell'indicatore si verifica quando il prezzo si abbassa e l'indicatore si alza. A questo punto, il denaro istituzionale inizia a prendere valore.

In altre parole, gli investitori con più capitale e più informati iniziano ad acquistare grandi quantità. Il prezzo scende a causa del panico dei piccoli investitori che credono che il valore non smetterà mai di scendere.

In breve, è un indicatore che cerca di identificare l'entrata o l'uscita di mani forti. Nel gergo del trading, le mani forti sono gli investitori istituzionali. Cioè, investitori con più capitale e migliori informazioni.