Se non si fa nulla, l'euro potrebbe presto scomparire

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Anonim

Se non vengono apportate modifiche, l'euro potrebbe scomparire in pochi anni. Parole dal Premio Nobel per l'Economia Giuseppe Stiglitz alla presentazione del suo nuovo libro L'euro. Come la moneta comune minaccia il futuro dell'Europa.

Difende che è necessario che i paesi membri condividono istituzioni come garanzie sui depositi, sussidi di disoccupazione o emissione di debito, affinché la moneta comune ne garantisca il funzionamento e non appesantisca il progetto europeo.

L'euro è nato imperfetto in partenza

Stiglitz ha così condannato l'idea che potrebbe essere il punto di partenza del suo libro. L'euro è stato creato come strumento per promuovere il progetto comune, ma l'Europa non è stata dotata delle istituzioni competenti in un momento in cui regnava la fiducia nei mercati e si credeva che l'UE sarebbe andata avanti finché i governi avrebbero mantenuto la posizione. inferiore al 3% del PIL e debito inferiore al 60% (del PIL).

Indirizzando l'origine del problema alle strutture e non tanto alle decisioni politiche, ha rimarcato che le riforme vanno realizzate "non solo nelle istituzioni di ogni Stato membro, ma anche in quelle della stessa zona euro"Dopo la crisi ha dimostrato che l'attuale sistema ha aumentato le differenze tra "paesi ricchi e paesi poveri".

"Se le riforme non verranno attuate, la moneta potrebbe dover essere abbandonata per salvare il progetto europeo". Parole dure che ha sostenuto con l'esempio della Brexit e del pericolo di ciò che può votare una persona in una situazione disperata.