Trattato di Lisbona - Che cos'è, definizione e concetto

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Trattato di Lisbona - Che cos'è, definizione e concetto
Trattato di Lisbona - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

Il Trattato di Lisbona è un trattato che modifica il Trattato dell'Unione Europea e il Trattato Costitutivo della Comunità Europea.

Il trattato di Lisbona è stato firmato nella città di Lisbona (Portogallo), il 13 dicembre 2007. Tuttavia, tale trattato è entrato in vigore alla fine del 2009.

Obiettivo e importanza

L'obiettivo principale del trattato era migliorare il funzionamento dell'Unione europea. Per fare questo, conferendo nuovi poteri legislativi al Parlamento europeo e rafforzando il voto dei cittadini sulla direzione che prenderà l'Unione.

Notevoli modifiche al trattato di Lisbona

Di seguito descriviamo alcune delle modifiche più importanti introdotte dal trattato:

Maggior potere al Parlamento Europeo

  • Scompare la “Comunità Europea”, mentre è la “Unione Europea” (UE) che acquisisce personalità giuridica e con essa il potere di sottoscrivere accordi a livello comunitario.
  • I poteri legislativi del Parlamento sono stati estesi a più di 40 nuovi settori. A questo proposito, come l'agricoltura, la sicurezza energetica, l'immigrazione, la giustizia ei fondi dell'Unione.
  • Il Parlamento è posto sullo stesso piano del Consiglio, che rappresenta i governi degli Stati membri. Il Parlamento ottiene anche il potere di approvare l'intero bilancio dell'UE insieme al Consiglio.
  • È stato deciso che il Parlamento eleggerà il Presidente della Commissione, l'organo esecutivo dell'UE. Questa decisione dovrebbe riflettere i risultati delle elezioni europee e quindi della scelta degli elettori.
  • Il Parlamento diventa il custode della Carta dei diritti fondamentali, integrata nel Trattato di Lisbona. Anche il diritto di iniziativa dei cittadini, che consente ai cittadini di richiedere nuove proposte politiche se un milione di persone ha firmato una determinata petizione.

Altre modifiche rilevanti

  • Viene istituita la Corte di giustizia dell'Unione europea. Il Tribunale di primo grado viene rinominato Tribunale e possono essere creati tribunali specializzati. Inoltre, il Consiglio può creare una Procura europea, per combattere i reati che ledono gli interessi finanziari dell'Unione.
  • Nascono dalle figure del Presidente del Consiglio europeo e dell'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza per dare maggiore coerenza e continuità alle politiche dell'UE.
  • Le possibilità di stagnazione nel Consiglio dell'Unione europea sono ridotte dal voto a maggioranza qualificata. Aumenta la trasparenza e viene modificato il sistema della maggioranza qualificata (A partire dal 1 novembre 2014, la maggioranza qualificata è definita come un minimo del 55% dei membri del Consiglio che comprende almeno quindici di essi e rappresenta gli Stati membri che raccolgono almeno il 65% della popolazione dell'Unione).
  • I "pilastri comunitari" scompaiono. Le sigle PESC (politica estera e di sicurezza comune) e JAI (giustizia e affari interni), che hanno seguito un diverso iter legislativo, sono integrate nel Trattato fondamentale dell'Unione europea.