Differenza tra ammortamento e svalutazione

Sommario:

Differenza tra ammortamento e svalutazione
Differenza tra ammortamento e svalutazione
Anonim

La differenza tra ammortamento e svalutazione risiede nel trattamento contabile o economico che il trascorrere del tempo implica e nei suoi effetti sui beni o sui beni che sono posseduti.

Dal punto di vista della contabilità e della gestione aziendale, conoscere la differenza tra ammortamento e svalutazione è fondamentale quando si tratta di riflettere con precisione il valore in ogni momento dei beni che si possiedono e che contribuiscono per loro natura allo sviluppo dell'impresa. attività economica e futura generazione di reddito.

Ovviamente, questi beni posseduti subiscono un continuo deterioramento che si estende per tutta la loro vita utile. In questo modo concetti come ammortamento o deprezzamento sono fondamentali per dare un valore numerico o misurato all'usura provocata e alla sua corrispondente perdita di valore.

Tipologia di bene su cui si concentrano gli ammortamenti

Entrambi i concetti vengono spesso confusi, soprattutto nel linguaggio più colloquiale, quando si fa riferimento agli effetti del passare del tempo sui beni o sulle immobilizzazioni che un individuo o un'azienda possiede.

La principale differenza tra i due termini che si può stabilire è che:

  • L'ammortamento si concentra esclusivamente sulle immobilizzazioni
  • L'ammortamento si concentra sulle attività immateriali e differite

Ciò premesso, si precisa che le diverse metodologie di calcolo di entrambi i termini sono simili, modificando unicamente e come sopra indicato l'oggetto di analisi o la tipologia di bene da misurare.

La vita utile del bene come elemento distintivo

È comune che le spese derivanti dall'utilizzo di immobilizzazioni siano contabilizzate come ammortamento su un periodo di tempo che si estende per tutta la vita utile dell'elemento. In altre parole, una cella frigorifera di un supermercato si consuma e quindi perde valore monetario durante la sua esistenza e fino alla fine del suo funzionamento.

L'opposto avviene per le attività immateriali o pluriennali, il cui ammortamento sarà prorogato in un arco temporale preventivamente definito o stabilito, sia dall'impresa creatrice o concedente, sia dalla Pubblica Amministrazione.

Ci sarebbe l'esempio di una concessione per l'uso e il godimento di una terrazza estiva per un bar. Questa licenza avrà un ammortamento applicato dall'impresa durante i mesi in cui è goduta.

In tal senso, l'ammortamento è più immediatamente stimabile numericamente rispetto all'ammortamento per un dato momento nel tempo. Ne è prova l'esistenza dei cd piani o previsioni di ammortamento.