Con l'inflazione a -0,7% (secondo INE), dobbiamo abituarci a vedere rendimenti negativi del mercato del reddito fisso e monetario per un periodo, almeno fino a settembre 2016. Dico questo, perché la Banca centrale europea ha l'obbligo di fare tutto il possibile per recuperare tassi vicini al 2% per l'intera zona euro.
In effetti, il acquisto del debito (iniezione di liquidità nota come quantitative easing) nell'economia ha un effetto negativo sul rendimento delle obbligazioni, noto come "appiattimento" della curva dei tassi di interesse. Tutto questo sta provocando un vero e proprio fuggi fuggi nel 2015 verso la ricerca della redditività assumendo un po' più di rischio negli investimenti verso le azioni.
Si prevede, invece, un miglioramento della situazione economica in Europa e Spagna, con maggiori prospettive nel prospect cattura del risparmio influenzando direttamente la Fondi di investimento azionario (a causa della bassa redditività in altri prodotti di investimento e risparmio, come i depositi), che derivano dai seguenti punti chiave:
- Calo del prezzo del petrolio, ha un impatto positivo sulle tasche e sulla capacità di risparmio, migliorando il potere d'acquisto delle famiglie e dei nuclei familiari.
- Taglio delle tasse nel 2015 (rendimento del capitale mobile 20% nel 2015 e 19% nel 2016, fino a € 6.000). È una buona occasione per tradurlo in una maggiore capacità di risparmio e investimento dopo la citata riforma fiscale entrata in vigore all'inizio dell'anno.
- Bella prospettiva per la cattura del risparmio da si aspettava una buona salute economica spagnola, chiara conseguenza delle riforme strutturali avvenute negli ultimi anni e dell'effetto sull'economia dell'iniezione di liquidità da parte della Banca Centrale Europea. In effetti, la maggior parte degli organismi ufficiali prevede una crescita del PIL di circa il 3% (Vedi articolo «Il PIL spagnolo potrebbe raggiungere il 3% nel 2015») …
Nel 2014 c'è stato un Aumento del 27% degli azionisti nei fondi di investimento, e ad inizio anno si registra un vero e proprio boom in termini di asset e flussi di denaro, arrivando a marzo a 215.000.000 di euro di patrimonio netto (vedi l'evoluzione del 2014 nel grafico secondo inverco).
Dove si spostano i soldi?
Si registra una diminuzione dei fondi monetari, del reddito fisso a breve termine e dei fondi garantiti.
I fondi obbligazionari a lungo termine, misti (obbligazionari e azionari) e con esposizione ad azioni nazionali, a rendimento assoluto, globali e internazionali, stanno crescendo fortemente alla ricerca della redditività.