E Liberbank, sarà la prossima banca ad essere assorbita?

Liberbank crolla in borsa dopo l'intervento di Santander nell'acquisto del Banco Popular. La banca presieduta da Pedro Manuel Rivero è in una situazione caotica, arrivando a dover essere intervenuta dalla National Securities Market Commission (CNMV) per fermare la paura degli investitori.

Dopo l'assorbimento del Banco Popular da parte di Santander, il panico ha ceduto agli investitori, e in particolare agli investitori del settore bancario spagnolo, poiché era nel suo più grande stato di instabilità del mercato azionario con il fallimento della quinta banca più grande dello stato spagnolo.

Come successo con il Popular due settimane fa, Liberbank è la nuova colpita della borsa di Madrid, dove dalla scorsa settimana ha subito crolli incredibili. Il caso Popular ha creato un effetto contagio che ha fatto perdere a Liberbank il 37% del valore delle sue azioni, e una serie di 10 giorni di negoziazione in cui il valore dei suoi titoli è crollato nel corso dei giorni.

Liberbank non trova tregua sul mercato e aggiunge in borsa il decimo calo consecutivo. Venerdì scorso il titolo Liberbank ha chiuso a 1.145 euro. Una settimana dopo, a 0,680, il 37,6% in meno. Nei 10 giorni di borsa il ribasso è salito al 43,8%. Poteva andare molto peggio, visto che il titolo ha toccato i minimi storici di 0,516 euro, meno della metà del valore di venerdì scorso. Tuttavia, la leadership dell'entità e dei suoi grandi partner stanno mostrando fiducia con ingenti acquisti di pacchetti azionari per riconquistare la fiducia degli azionisti, sebbene la situazione attuale sia che ciò ha posto Liberbank come la società più debole nell'Ibex 35 .

Questi eventi hanno causato un vero panico nel mercato azionario, dal momento che la Spagna aveva appena visto un fallimento considerato impensabile e Liberbank era la seconda banca a rischio fallimento in meno di un mese. Inoltre, la situazione di Liberbank era molto simile a quella di Popular per quanto riguarda la sua principale risorsa, i prestiti ipotecari.

Il mutuo ipotecario è stato il bene più potente che Liberbank offriva, poiché come si può vedere nei principali comparatori di mutui del Paese, Liberbank occupa la prima posizione della classifica con il suo noto mutuo “NOW”, che è stato concepito dai consumatori come il più competitivo e con migliori condizioni di mercato.

Ciò ha portato Liberbank a concentrare la maggior percentuale del proprio patrimonio in immobili e patrimoni immobiliari, che, sommati ai cali del mercato azionario e alla situazione che Popular aveva vissuto 2 settimane prima, ha ceduto al panico e all'incertezza tra gli investitori e azionisti della Banca. Liberbank sarà la prossima banca ad essere salvata? La situazione di Popular non era poi così diversa.

Al momento è intervenuta la CNMV.

Intervento CNMV

Dopo i continui crolli del mercato azionario e le continue cadute di valore dei titoli in borsa, il panico ha raggiunto gli uffici della National Securities Market Commission (CNMV), che è stata costretta a intervenire prima che la situazione si rompesse. e fu creato il peggior disastro bancario nella storia della Spagna.

La banca ha continuato a crollare in borsa ei segnali di fiducia da parte della dirigenza di Liberbank non hanno avuto effetto sugli investitori, che hanno continuato ad avere paura, vendendo tutti i loro pacchetti di azioni e andando short sul mercato.

Ciò ha portato la CNMV a dover intervenire, se voleva salvare i titoli di Liberbank e non continuare con i crash. Ieri, 12 giugno, la Cnmv ha emesso un'ordinanza tramite il supervisore, che vietava la rimozione delle posizioni Liberbank e quindi il recupero del valore delle azioni.

L'ordinanza emessa dalla CNMV vieta di speculare su azioni in calo o, in caso contrario, di assumere posizioni corte.

Gli investitori non sono d'accordo con le azioni intraprese dalla CNMV

L'intervento di Liberbank da parte della CNMV è stato molto gratificante e soddisfacente, sia per l'ente che per la Commissione, che (per ora) ha ottenuto l'effetto che si aspettava con l'intervento.

Gli investitori non la pensavano allo stesso modo. Il divieto di emissione di posizioni corte in titoli Liberbank, che durerà 1 mese con possibilità di prorogarlo più a lungo se ritenuto opportuno, non ha preso molto piede tra gli investitori del mercato spagnolo, i quali ritenevano che questo intervento sarebbe contro il libero mercato, e che il divieto era una misura che non poteva essere eseguita, poiché il mercato veniva manipolato a favore dell'ente, che secondo loro, non stava facendo come doveva. Inoltre, il divieto di posizioni corte non impedirà un calo di valore a lungo termine se la banca è insolvente.

Secondo fonti vicine all'ente, tali ribassi sarebbero stati prodotti da un effetto contagio dovuto all'intervento del Banco Popolare, poiché la banca aveva una solvibilità sufficiente per far fronte a tutte le sue obbligazioni e non aveva alcun problema di liquidità, tuttavia, se le azioni continuavano a ingiustificatamente, si potrebbe verificare un massiccio prelievo di depositi da parte dei clienti della banca, ponendo così la banca in una situazione problematica in cui la banca sarebbe illiquida a causa del prelievo di contante.

Questo è qualcosa che gli investitori non condividono, come indicato dagli analisti del rischio di noti enti finanziari, Popular non è stata la causa principale del crollo dei titoli Liberbank, dietro a questo c'è molto di più, il problema è che la CNMV interviene per coprire una caduta che potrebbe portare Liberbank ad essere la seconda banca spagnola a fallire nello stesso anno.

Analizzando la situazione della società, non si conoscono ancora quali siano state le vere cause per le quali si è diffusa tanta incertezza sulla solvibilità di Liberbank, ma si può dire che il suo patrimonio è costituito principalmente da mutui e che l'azione svolta da Liberbank nel mercato immobiliare era simile a quello svolto da Popular ai tempi del boom immobiliare della banca.

Questi dati potrebbero aver portato gli investitori a pensare che questa somiglianza tra le 2 banche potrebbe portare a un nuovo fallimento bancario.