L'alienazione secondo Marx - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

L'alienazione secondo Karl Marx è la separazione del lavoratore dall'oggetto che sta producendo. Pertanto, entrambi sono trattati come entità distinte.

In altre parole, l'alienazione è il processo attraverso il quale il lavoratore diventa qualcosa di diverso dal prodotto del suo lavoro, che si trasforma in merce.

Marx lo spiega così nell'opera in cui solleva questa teoria dell'alienazione, "Manoscritti economici e filosofici" del 1884: "L'oggetto che il lavoro produce, il suo prodotto, lo affronta come un essere strano, come un potere indipendente dal produttore«.

Marx fa notare allora che, a causa dell'alienazione, l'operaio perde il controllo sul frutto del suo sforzo, diventando un oggetto che servirà a fornire un vantaggio al capitalista.

Conseguenze dell'alienazione

Marx mette in guardia sulle varie conseguenze dell'alienazione. In primo luogo, il lavoro del lavoratore diventa una merce alienata (venduta). Pertanto, la persona svolge un compito in cambio di uno stipendio.

La seconda è che il prodotto dello sforzo dell'operaio viene controllato da un altro e si trasforma in proprietà privata (che il capitalista possiede per venderla di solito).

A questo punto Marx sottolinea il fatto che chi produce una merce, nonostante sia il frutto del proprio lavoro, deve pagare per possederla.

Poi, un altro punto importante a cui allude Marx è la sconnessione tra il lavoratore e la sua attività, anche a livello emotivo. Così, la persona non sentirà l'attività lavorativa come propria, ma come qualcosa di estraneo che anch'essa non le dà soddisfazione, ma implica piuttosto un sacrificio.

Marx arriva anche ad affermare che, a causa dell'alienazione, l'individuo non si sente soddisfatto del proprio lavoro. Quindi lo evita il più possibile, rifugiandosi in altri compiti.

In breve, l'attività lavorativa, secondo Marx, diventa qualcosa che non appartiene al lavoratore, e serve solo come mezzo per ottenere denaro con cui consumare.

Alienazione e ideologia

Marx fa un parallelo tra il rapporto operaio-capitalista con quello che si forma tra una persona e il suo dio. Nel secondo caso, l'individuo cede parte del suo sforzo non a un capitalista, ma a un'entità divina.

Allo stesso modo, va notato che l'alienazione non si limita al patrimonio o al lavoro, ma si trasferisce sul piano ideologico e politico con implicazioni nel modo in cui si intende che il sistema economico debba funzionare. Questo perché gli stessi lavoratori, osserva Marx, finiscono per essere convinti che il capitalista abbia il diritto di appropriarsi dei beni che producono.