Bad Bank - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

Una bad bank è un istituto finanziario i cui bilanci sono in gran parte costituiti da attività tossiche di altre banche..

Sebbene la creazione di questo tipo di entità non sia molto frequente, è una possibilità concreta nel caso in cui il settore finanziario di un paese sia generalmente interessato da attività di dubbia qualità, a danno di tutte le entità.

In tal caso, la creazione di una bad bank (solitamente sponsorizzata dalla banca centrale del Paese) consentirebbe di concentrare tutti gli asset tossici in un'unica entità e libererebbe gli altri da quel problema, consentendo loro di riprendere le normali attività.

Il rapporto della bad bank con le altre entità da cui provengono i suoi asset dipende da diversi fattori e dalla varietà delle banche coinvolte..

Intervento di una cattiva banca

La modalità più semplice sarebbe la creazione da parte di una banca di un'entità sussidiaria per gestire i suoi asset tossici. In questo caso non sarebbe necessario alcun tipo di intervento esterno, ma non isolerebbe l'entità da potenziali perdite.

La soluzione più estrema, come è stato fatto in Svezia, Finlandia, Gran Bretagna e Spagna, sarebbe la creazione di un'entità totalmente indipendente con attività di diverse banche interessate, che richiederebbe un intervento esterno (di solito dal settore pubblico) ma in cambio , libererebbe le altre entità dai problemi di rating bassi.

Vantaggi e svantaggi della creazione di una bad bank

Il principale vantaggio di questo tipo di entità è l'isolamento delle attività di bassa qualità dal resto del settore finanziario, la cui solvibilità e rating creditizio migliorerebbero. In questo modo gli effetti di una crisi finanziaria sarebbero limitati e la ripresa del settore potrebbe essere molto più rapida.

D'altra parte, la strategia di una bad bank pone il problema di mettere i propri asset sul mercato, poiché in fin dei conti il ​​suo scopo non è altro che la vendita di questi a prezzi più realistici e adeguati al loro basso rating. Proprio per questo motivo gli asset tossici finiscono per essere venduti al di sotto del loro prezzo di acquisto dalle entità originanti (cioè in perdita) ed è molto difficile trovare investitori interessati a partecipare alla bad bank.

Questa difficoltà di finanziamento e le previsioni pessimistiche sui suoi risultati fanno sì che in pratica la nuova entità si costituisca solitamente con il capitale della banca centrale, che rappresenta un costo per il contribuente e un provvedimento politico non esente da controversie.