Bonifico bancario - Che cos'è, definizione e concetto

È noto come bonifico bancario il movimento di una certa somma di denaro tra conti bancari diversi, indipendentemente dal fatto che appartengano o meno alla stessa entità.

Questo concetto va di pari passo con la non necessità di denaro fisico per effettuare transazioni.

Va chiarito che per svolgere questo tipo di operazioni è sempre necessaria la partecipazione di una banca o di un ente creditizio.

Sono detti anche bonifici quei bonifici in cui si effettua il movimento di denaro tra conti appartenenti alla stessa entità.

Elementi principali di un trasferimento

In un'operazione di bonifico esistono alcuni elementi di base che rendono possibile:

  • Importo da trasferire.
  • Ordinante privato o azienda, che emette il bonifico da conto corrente bancario.
  • Persona fisica o società beneficiaria, che riceve l'importo emesso sul proprio conto bancario.
  • Uno o più enti bancari partecipanti
  • Le provvigioni, di cui esistono varie tipologie a seconda delle caratteristiche in cui si svolge l'operazione, le più comuni sono le provvigioni di servizio.
  • Codici IBAN o BIC, che consentono l'identificazione dei conti bancari e la comunicazione interbancaria.

Tipologie di bonifico per loro natura

In base alle sue caratteristiche, un bonifico bancario può essere classificato in varie tipologie:

  • A causa del tempo di completamento, è necessario distinguere tra trasferimenti urgenti o ordinari, a seconda del termine di completamento dell'operazione (di solito da ore a giorni)
  • Nazionale o internazionale, a seconda che i conti intervenuti siano o meno nello stesso paese. Questo aspetto influenza anche la valuta utilizzata nella transazione e se è necessario effettuare una conversione di valuta.
  • In base al canale utilizzato è possibile distinguere tra bonifici effettuati tramite ATM, di persona presso uno sportello bancario, tramite online banking o tramite dispositivi multimediali.