I vantaggi di investire in una startup in Spagna

Sommario

Sta suscitando grande interesse tra gli investitori il fenomeno delle startup in Spagna, che si prevede chiuderà questo 2016 con numeri da record. Ciò è stato in gran parte dovuto alle detrazioni fiscali introdotte negli ultimi anni per gli investitori in fase di avviamento. Che in alcuni casi può raggiungere il 50%.

La detrazione di cui si parla presuppone uno sconto del 20% della quota totale statale al verificarsi di una serie di requisiti. Oltre a una serie di detrazioni regionali, che in alcuni casi arrivano fino al 50%.

L'obiettivo di queste misure è attrarre risorse finanziarie per rilanciare l'attività economica e imprenditoriale. In Spagna, la Legge 4/2013, a sostegno degli imprenditori, nasce dall'esigenza di sostenere la raccolta di risorse finanziarie e promuovere l'attività imprenditoriale nel nostro Paese. Il che è un requisito essenziale nella situazione in cui ci troviamo, visto che più imprese significano più tessuto imprenditoriale, aumento del PIL e creazione di più posti di lavoro. Tra i regolamenti, c'è una detrazione diretta dell'importo dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPF) che consente di detrarre il 20% dell'importo investito, questa percentuale arriva fino al 30% nella comunità della Catalogna.

Queste detrazioni devono essere accompagnate da una serie di requisiti, anche se dipende dalla comunità autonoma in cui ci troviamo. Questi sono i generali:

Da parte della startup:

  • L'attività economica non può essere la gestione di beni immobili o mobili (società di "mero possesso di beni"), né esercitare la stessa attività che in precedenza era svolta tramite altra proprietà.
  • Acquisire, durante la durata dell'investimento, la figura di: SA, SL, SAL o SLL.
  • Avere fondi propri inferiori a € 400.000 all'inizio del periodo d'imposta in cui il contribuente acquista le azioni, o essere quotato in un qualsiasi mercato negoziato.
  • Sede legale e indirizzo fiscale in Spagna.

Dall'investitore:

  • Sottoscrivere direttamente le azioni o partecipazioni e rimanere nel capitale per un periodo compreso tra 3 e 12 anni.
  • Non superare, in ogni momento, una partecipazione superiore al 40% del capitale sociale o dei suoi diritti di voto, calcolando la partecipazione dell'investitore insieme a quelle del coniuge o delle persone unite da vincoli di parentela fino al terzo grado, di un partecipazione.
  • Limite di detrazione di 50.000 euro di investimento massimo.

In caso di dismissioni, la legge introduce anche un'esenzione dagli utili conseguiti a seguito della vendita di azioni di società di nuova costituzione, se la somma ottenuta è reinvestita nell'acquisto di azioni o azioni di un'altra startup.

È importante chiarire che, per usufruire di questi vantaggi, è necessario essere una persona fisica, non una persona giuridica.
Questa iniziativa che ha promosso forme alternative di finanziamento alle banche che stanno aiutando a realizzare grandi progetti in Spagna, anche se c'è ancora molta strada da fare.