Banchiere - Che cos'è, definizione e concetto

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Banchiere - Che cos'è, definizione e concetto
Banchiere - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

Il banchiere è la persona dedita all'attività di intermediazione finanziaria. Cioè, è il proprietario o il direttore di un'entità in cui è possibile depositare denaro o richiedere un prestito.

L'attività del banchiere comprende anche grandi operazioni nel mercato dei capitali. Copre anche la consulenza sugli investimenti per gli individui con un patrimonio netto elevato.

Per essere più precisi, tutti i membri dell'assemblea generale dei soci di un istituto finanziario possono essere chiamati banchieri. Lo stesso accade con i manager la cui funzione è quella di prendere decisioni dal consiglio di amministrazione dell'azienda.

A volte il termine banchiere viene utilizzato anche per indicare i responsabili del rapporto d'affari e della consulenza in una banca.

Qualità di un banchiere

Tra le qualità che deve avere un banchiere, spiccano le seguenti:

  • Formazione scolastica: I banchieri in posizioni dirigenziali richiedono una formazione professionale specializzata. Ciò implica una laurea in economia, finanza, amministrazione aziendale, ingegneria o simili. Inoltre, per quanto riguarda i titoli di studio post-laurea, è sempre più richiesto un MBA o un altro master simile.
  • Comando: Le posizioni dirigenziali senior richiedono un professionista con la capacità di guidare le persone. Questo è importante in ambienti di lavoro come quelli finanziari, dove i livelli di stress e competizione sono spesso molto alti.
  • Capacità di analisi: La gestione di ingenti somme di denaro richiede competenze matematiche superiori a quelle di base. Questo è importante per un manager, ma anche per gli azionisti perché altrimenti non capiranno come viene investito il loro capitale.
  • Comunicazione: Un banchiere non deve solo eseguire calcoli complessi, ma deve saperli spiegare ai diversi stakeholder: dipendenti, clienti, partner, concorrenza e comunità in generale. I messaggi devono essere consegnati in modo efficiente in modo che il pubblico si fidi dell'istituto finanziario.

Storia dei banchieri

L'ascesa dei banchieri, come li conosciamo ora, fu nel nord Italia, a Firenze, Venezia e Genova. Per la precisione, tra la fine del Medioevo e l'inizio del Rinascimento.

Le prime famiglie riconosciute nel settore dell'intermediazione finanziaria furono i Bardi ei Peruzzi. Dominarono le banche a Firenze nel XIV secolo, espandendosi successivamente in tutta Europa. Un altro caso famoso di quel tempo fu quello del banchiere italiano Juan de Medici.