Principi di economia - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

L'economia è una scienza sociale il cui oggetto di studio è il modo in cui risorse limitate vengono gestite per soddisfare bisogni illimitati. Pertanto, questa scienza studia anche il comportamento della società, nonché le azioni svolte dagli individui stessi.

L'economia, come tutta la scienza, si basa su una serie di principi. Molti autori sono stati molto critici nei confronti di questa relazione di principio. Tuttavia, quelli definiti dall'economista Gregory Mankiw, finora, sono stati i più accettati dall'accademia.

Successivamente, presenteremo i dieci principi più importanti su cui si basa la scienza dell'economia.

I 10 principi dell'economia

I principi su cui si basa la scienza economica, secondo la relazione stabilita dal professor Gregory Mankiw, sono i seguenti:

1. Tutti gli agenti economici devono affrontare compromessi e decisioni

Dato che ci sono risorse limitate, così come bisogni illimitati, gli agenti devono scegliere come massimizzare e fare un uso efficiente di queste risorse.

2. Ogni decisione comporta un costo opportunità

Questo si riferisce al fatto che, quando prendiamo una decisione, c'è sempre uno scenario controfattuale che smettiamo di scegliere quando scegliamo l'altro. Tuttavia, questa decisione comporta un costo o un vantaggio.

3. Analisi marginale e pensiero razionale

Gli agenti economici basano le loro decisioni sui benefici e sui costi marginali. In questo modo, gli agenti economici basano le loro decisioni sui benefici e sui costi della produzione di un'unità aggiuntiva.

4. Gli agenti economici si mobilitano in base agli incentivi

Tutti gli agenti economici basano il loro modo di agire e il loro comportamento su ricompense che chiamiamo incentivi.

5. Il commercio come miglioramento del benessere

Questo principio si riferisce al fatto che il commercio finisce per portare a un miglioramento del benessere, poiché vengono prodotti più beni e servizi che, direttamente o indirettamente, ci offrono una maggiore varietà di risorse.

6. I mercati organizzano l'attività economica in modo efficiente

Questo si riferisce al fatto che, come ha detto Adam Smith, il mercato è il miglior controllo esistente dell'economia. Tuttavia, molti economisti assicurano che questo mercato subisce distorsioni, o ciò che noi chiamiamo "fallimento del mercato". Per fare ciò, invocano l'intervento dello Stato per correggere detti fallimenti.

7. I governi possono migliorare il benessere attraverso lo stato di diritto, migliorando la situazione dell'equità e promuovendo l'efficienza

Dovrebbero essere adottate una serie di politiche economiche che cerchino di favorire questa situazione di maggiore equità.

8. Il tenore di vita dei cittadini di un paese dipende dalla sua capacità di produrre beni e servizi.

In questo senso, più un Paese produce, più aumenta il suo livello di crescita economica. Quindi, si comprende che maggiore crescita, maggiori risorse e, di conseguenza, maggiore benessere.

9. I prezzi salgono con l'aumento dell'offerta di moneta e del deficit fiscale

In questo senso si riferisce al fatto che stampare più moneta produce inflazione, allo stesso modo di un deficit fiscale elevato.

10. A breve termine, piena occupazione e inflazione moderata sono decisioni opposte

Ciò si riferisce al fatto che, in molte occasioni, le politiche adottate dal Governo per promuovere l'occupazione finiscono per generare inflazione. Per questo motivo, entrambi gli elementi non possono verificarsi contemporaneamente.

Altri principi economici

Oltre a quelli sopra citati, molti altri economisti hanno cercato di definire un'altra serie di principi che, pur non essendo stati raccolti, godono di grande popolarità.

Tra questi concetti potremmo evidenziare i seguenti:

☑️ Non sempre l'intervento dello Stato corregge le distorsioni

Ciò si riferisce al fatto che, così come ci sono fallimenti del mercato, ci sono anche “fallimenti dello Stato”. Questi si verificano dopo l'applicazione di decisioni sbagliate, che hanno un impatto negativo sull'economia.

☑️ L'eccesso di debito riduce la crescita

Questo principio si riferisce al fatto che un elevato livello di leva finanziaria finisce per avere effetti diretti sull'economia. Da un lato, limitando la loro capacità di applicare politiche monetarie e fiscali che incoraggino la crescita economica. Allo stesso modo che, d'altro canto, i costi del debito compromettono i conti pubblici, oltre che il reddito dei cittadini.