Unione messicana degli elettricisti (PMI)

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Anonim

Il Sindicato Mexicano de Electristas (SME) è un sindacato di pensionati, ex lavoratori e affiliati della società Luz y Fuerza del Centro, società sciolta nell'ottobre 2009.

Questa unione, dall'estinzione di Luz y Fuerza del Centro, si è pronunciato contro tale provvedimento chiedendone l'annullamento.

Va notato che il sindacato ha organizzato diverse manifestazioni, respingendo i tentativi di privatizzazione del settore elettrico messicano. Ha anche partecipato a varie manifestazioni di lavoratori messicani.

Storia dell'Unione messicana degli elettricisti

Il 14 dicembre 1914, gli elettricisti della Mexican Light and Power, insieme agli operai telefonici della Mexican Telegrahp and Telephone Company e della Ericsson Telephones, formarono l'"Unione dei dipendenti e dei lavoratori del ramo elettrico". Così, hanno eletto i loro primi rappresentanti.

Pochi giorni dopo, il 21 dicembre, il nome dell'organizzazione è cambiato in "Sindicato Mexicano de Electristas" (SME).

Il sindacato ha presentato richieste come l'aumento degli stipendi, una giornata lavorativa massima di otto ore e la retribuzione degli straordinari.

Anni dopo, nel settembre 1960, il presidente messicano Adolfo López Mateos annunciò la nazionalizzazione dell'industria elettrica. Il Governo ha così acquisito le due più importanti società elettriche estere operanti in Messico. Da un lato, ha acquisito la piena proprietà della American and Foreign Power Company. L'amministrazione di questa società era nelle mani della Nacional Financiera.

Analogamente, nel caso della Mexican Light and Power, il governo messicano ha acquisito il 91% delle azioni ordinarie e il 73% delle azioni privilegiate. Nel 1963 l'azienda cambia nome in Compañía de Luz y Fuerza del Centro.

Come accennato in precedenza, la Compañía de Luz y Fuerza del Centro è stata sciolta nell'ottobre 2009, dichiarando bancarotta. Le sue operazioni sono ora gestite dalla Federal Electricity Commission, di proprietà statale. Con questo provvedimento si è estinta anche la Sme, ma l'organizzazione ha continuato a protestare contro la decisione del governo messicano.