La regola monetaria di Hayek - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

La regola monetaria di Hayek è un'iniziativa di Friedrich August Hayek che propone di mantenere il flusso annuale di denaro circolante nell'economia a un livello costante al fine di stabilizzare l'economia ed evitare cicli economici.

La regola monetaria di Hayek implica che la circolazione totale del denaro in un'economia, che è uguale alla spesa nominale, deve essere mantenuta a un livello costante.

Uno degli obiettivi della regola monetaria di Hayek è evitare fluttuazioni nella circolazione del denaro poiché generano effetti dannosi sull'economia. Le fluttuazioni causano forti oscillazioni nell'economia che aumentano l'ampiezza dei cicli economici.

Fondamenti della regola di Hayek

Hayek sostiene che gli aggiustamenti dei prezzi non si spiegano solo con i cambiamenti nella relativa scarsità di beni e servizi. Poiché questi aggiustamenti non sono prodotti da cambiamenti nell'offerta, i prezzi non sono più informativi per acquirenti e venditori.

La ragione di questi cambiamenti è semplicemente perché ci sono più o meno unità di denaro disponibili per l'acquisto di beni o servizi. Ciò provoca distorsioni dei prezzi, che tendono ad essere sovradimensionati. Quando i prezzi sono distorti, un processo di aggiustamento instabile finisce per causare alterazioni nel funzionamento dell'economia. Hayek sostiene che questi cambiamenti sono ciò che sovradimensiona i cicli economici e causa molte delle crisi economiche e delle bolle economiche.

Applicazione della regola monetaria di Hayek

Un modo semplice per osservare la regola monetaria è attraverso l'equazione della quantità:

MV = Py

Dove:

  • M è l'offerta di moneta
  • V è la velocità di circolazione del denaro
  • P è il livello generale dei prezzi
  • Y è la produzione reale o fisica di beni e servizi.

La regola di Hayek propone di mantenere costante la circolazione totale del denaro nell'economia, che è uguale a MV.

  • Quando "y" aumenta, "P" deve diminuire. Se l'economia è più produttiva, i prezzi devono scendere.
  • Se si osserva che "P" cade, è necessario essere cauti e analizzarne le cause. Non è lo stesso che "P" diminuisce a causa di un aumento di "y", poiché è dovuto a una diminuzione di "V".
  • Osservando che "V" diminuisce, dobbiamo aumentare "M".

Ora in pratica, per mantenere stabilizzato l'importo nominale della spesa secondo quanto propone la regola di Hayek, è necessario tenere presente che non è possibile misurare direttamente la velocità di circolazione del denaro. Potrebbero esserci fattori o eventi non osservati che modificano le preferenze delle famiglie per la detenzione di denaro, il che a sua volta influisce sulla velocità.

Affinché la banca centrale (o altra autorità monetaria) sia in grado di mantenere un importo nominale di spesa, dovrà concentrarsi su una variabile correlata alla velocità di circolazione. Dato che la spesa nominale è uguale alla produzione nominale, che a sua volta è equivalente al reddito nazionale, una forma di azione sarebbe quella di definire una certa fascia di crescita del prodotto, prima di intervenire.

Esempio di applicazione della regola monetaria di Hayek

Un esempio è la performance della Banca Centrale degli Stati Uniti (Fed) al momento della crisi finanziaria del 2008. La crisi ha aumentato la domanda di moneta e la velocità è diminuita. La Fed ha risposto aumentando la quantità di denaro disponibile acquistando asset pagandoli con denaro appena creato.

Critiche alla regola monetaria di Hayek

Una delle critiche alla politica monetaria di Hayek, e in generale all'intervento della banca centrale in tempi di crisi, è che richiede la reazione delle banche commerciali. Così, ad esempio, anche quando la banca centrale aumenta (o diminuisce) la base monetaria, la sua azione può essere inefficace se le banche private non prestano più denaro ai clienti e si dedicano ad aumentare le loro riserve.

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